
Economista e giornalista, già ricercatore a Nomisma e a lungo collaboratore de Il Sole24Ore, da molti anni si occupa dei rapporti tra etica, economia e società civile. Tra i suoi libri: I soldi buoni, Nonprofit (con G.P. Barbetta), Economia inceppata, La bella economia, Bluff economy. Email: f.maggio.fm@gmail.com
Tremonti val bene un festival
Dopo sedici anni il Festival dell’economia di Trento cambia gestione [Continua]

Baricco, la razionalità e gli economisti
E l'errore di utilizzare modelli matematici per comprimere in formule ed equazioni il comportamento umano [Continua]

La narrazione interrotta del Terzo settore
Alcune settimane fa è uscito un gran bel libro, intitolato “Economia e narrazioni”, scritto da Robert James Shiller, premio Nobel per l’economia [Continua]

Un momento di Bretton Woods
Il 15 novembre 1975, esattamente quarantacinque anni fa, nasceva la globalizzazione dell’economia [Continua]

Parliamo di “post economia”
La premessa del mio nuovo libro, su come cambiare l’economia e rimettervi al centro l’uomo [Continua]

Milano smarrita
Da qualche giorno si susseguono lai di vario tenore accomunati da un filo rosso che fa più o meno così [Continua]

Che faranno da grandi le Sardine?
È la domanda ormai ineludibile che in tanti si fanno e pongono loro dopo l’imprevedibile e clamoroso successo di piazza ottenuto un po’ ovunque [Continua]

Prodi è l’unico che può trovare una soluzione all’Ilva
C’è solo una persona che oggi può prendere in mano il dossier Ilva e predisporre una soluzione industriale seria [Continua]

Finalmente il Sud
Il Mezzogiorno si sta riaffacciando nel dibattito pubblico. E, seppur con meno risalto di quanto doverosamente gli spetterebbe [Continua]

I Verdi dovrebbero ripartire da Alex Langer
Perché i Verdi in Italia non sfondano? Perché a differenza di quanto accaduto in altri Paesi alle recenti elezioni europee dove hanno registrato consensi altissimi [Continua]

Milano, le élite e il PD della ZTL
E poi in tanti dicono che le élite si allontanano dal popolo, che il PD è un partito elitario e che di questo passo non tornerà mai al governo. Hanno ragione a dirlo [Continua]

Un polverone inutile sulla Consob
Quanti paroloni sprecati, quanta drammatizzazione, quanti commenti meritevoli di ben altra causa, suvvia. [Continua]

È sbagliato dire solo che è sbagliato
Questo governo è un brutto governo, pieno di contraddizioni, con un alto tasso di improvvisazione e incompetenza, aduso più a coniare slogan da campagna elettorale [Continua]

Repubblica dovrebbe ascoltare le critiche
L’accusa di confezionare un giornale ormai privo di identità è fondata, ma fornisce loro un formidabile alibi per parlare d’altro. [Continua]

Comunicare (male) il bene
Già a partire dal nome “Buone notizie” (con sottotitolo: “L’impresa del bene”) che il Corriere della sera ha voluto dare al suo nuovo inserto, ci sono molte cose che non convincono [Continua]

Basta una spiegazione da Ghizzoni
Federico Ghizzoni non spiega? Perché l‘ex amministratore delegato di Unicredit non dice la sua su come sono andate davvero le cose trincerandosi dietro un laconico «no comment»? [Continua]

La California no
Come può sentirsi un giovane o meno giovane disoccupato del Sud, magari con moglie e figli a carico, costretto a vivere alla giornata di espedienti [Continua]

Economia decente
È sempre la solita solfa. I ricchi diventano sempre più ricchi, i poveri sempre più poveri e chi sta in mezzo di solito va presto a fare compagnia ai secondi [Continua]

Il direttore del Sole 24 Ore dovrebbe dimettersi
Nei giorni scorsi al giornale è successo una sorta di cataclisma. Sono stati resi noti i dati della semestrale di bilancio che ha fatto segnare un rosso di quasi 50 milioni di euro [Continua]

Una superfondazione nel nonprofit perl’Italia
Dopo due anni la scorsa settimana è stata finalmente approvata la legge delega per la riforma del Terzo settore [Continua]
