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  • Mercoledì 22 agosto 2018

In Venezuela ha cominciato a circolare la nuova moneta

Ha cinque 0 in meno rispetto alla precedente ed è stata introdotta per limitare l'iperinflazione: per ora però ha creato solo confusione

Il bolívar soberano (FEDERICO PARRA/AFP/Getty Images)
Il bolívar soberano (FEDERICO PARRA/AFP/Getty Images)

Negli ultimi giorni in Venezuela c’è stata molta incertezza per l’introduzione della nuova moneta, il bolívar soberano, creata dal governo per cercare di limitare l’iperinflazione e la crescita fuori controllo dei prezzi. Il bolívar soberano è entrato in circolazione martedì, visto che nel giorno scelto per la sua introduzione, il 20 agosto, le banche erano chiuse per decisione del presidente Nicolás Maduro. Il bolívar soberano ha cinque zeri in meno del bolívar fuerte, la precedente moneta, ed è legato al petro, la criptovaluta controllata dallo stato e introdotta dal governo lo scorso febbraio per aggirare le sanzioni finanziarie imposte al Venezuela.

Nel primo giorno lavorativo di circolazione del bolívar soberano, le attività commerciali a Caracas, la capitale del Venezuela, sono state molto ridotte: e non solo perché le opposizioni a Maduro avevano convocato uno sciopero generale, ma anche per l’incertezza percepita da molti venezuelani riguardo alla nuova moneta.

I problemi sono cominciati fin da subito. Martedì mattina in alcuni bancomat della capitale si sono formate code per poter prelevare la nuova moneta. Sembra però che le banche non avessero contanti a sufficienza e che in alcuni bancomat a ciascuna persona non venisse dato più di un biglietto da 10, insufficiente per pagarsi una tazza di caffè (un caffè prima costava 3 milioni di bolívares, con la nuova moneta costa 30 bolívares). Molti negozi sono rimasti chiusi e in quelli che hanno aperto c’è stata parecchia confusione. I trasporti pubblici hanno iniziato a funzionare senza che ai passeggeri fosse chiesto di pagare il biglietto, visto che le monete sono praticamente introvabili e il governo non ha ancora attualizzato il servizio per il pagamento delle nuove tariffe.

L’introduzione della nuova moneta, unita all’enorme preoccupazione sul futuro del paese, ha «paralizzato» il Venezuela, ha scritto Will Grant, corrispondente di BBC in America Latina. Grant ha aggiunto che per il momento non ci sono stati episodi di violenza, ma è aumentato il numero delle forze di sicurezza impiegate in tutto il paese. Maduro ha detto che la nuova moneta risolverà parte dei problemi economici del Venezuela, che sono enormi e che hanno portato il paese praticamente al collasso. Le opposizioni e gli economisti sostengono però che il piano di Maduro sarà controproducente e non farà altro che aggravare l’enorme problema dell’iperinflazione nel paese.