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  • Venerdì 29 giugno 2018

Ora viene il bello

Con la fase a eliminazione diretta i Mondiali entrano nel vivo: si inizia domani

Il centravanti frencese Olivier Giroud nella partita dei gironi contro la Danimarca (JEWEL SAMAD/AFP/Getty Images)
Il centravanti frencese Olivier Giroud nella partita dei gironi contro la Danimarca (JEWEL SAMAD/AFP/Getty Images)

La fase a gironi dei Mondiali di calcio in Russia, iniziata lo scorso 14 giugno con la partita inaugurale Russia-Arabia Saudita, si è conclusa giovedì sera con lo spareggio per il primo posto del Gruppo G tra Inghilterra e Belgio, vinto dal Belgio 1-0. Oggi i Mondiali resteranno fermi per il primo giorno di riposo, ma riprenderanno subito domani con i primi due ottavi di finale: in una sola giornata due nazionali fra Uruguay, Portogallo, Francia e Argentina dovranno lasciare il Mondiale. Sarà così fino al 15 luglio, giorno della finale di Mosca, salvo gli altri giorni di riposo in programma.

Ciascuno degli otto gruppi della fase a gironi ha qualificato le prime due nazionali alla fase a eliminazione diretta, il cui tabellone è diviso in una parte sinistra, la più difficile, con tante favorite, e la parte destra, decisamente più abbordabile. I due lati del tabellone si incontreranno solamente in finale (e nella “finalina” per il terzo posto).

La parte sinistra del tabellone della fase a eliminazione diretta dei Mondiali

La parte destra del tabellone della fase a eliminazione diretta dei Mondiali

 


?? Francia – ?? Argentina
Sabato 30 Giugno
Kazan, ore 16

Si può definire l’ottavo di finale più entusiasmante del tabellone. La Francia si è qualificata come prima nel Gruppo C davanti alla Danimarca mentre l’Argentina è arrivata seconda nel Gruppo D dietro la Croazia. La Francia è una squadra giovane, che fa della tecnica e della rapidità i suoi punti di forza. Nelle partite dei gironi, tuttavia, ha dimostrato di avere qualche difficoltà a centrocampo e di non essere insuperabile. L’Argentina è un colabrodo ma è pur sempre l’Argentina. Si dice che la squadra, dopo le prime due pessime prestazioni, abbia sfiduciato l’allenatore Jorge Sampaoli e che sia in atto una sorta di autogestione. Gioca male, non ha un vero e proprio sistema di gioco e commette parecchi errori in difesa e in costruzione. Ma ha Lionel Messi, che finora si è visto solo nel gran gol segnato alla Nigeria, rimane una squadra molto unita e ha tanti giocatori di qualità che fin qui si sono visti poco.

?? Uruguay – ?? Portogallo
Sabato 30 Giugno
Sochi, ore 20

L’Uruguay si è qualificato al primo posto del Gruppo A davanti a Russia, Arabia Saudita ed Egitto. È una squadra ben organizzata, che gioca compatta ma che ha qualche difficoltà ad esprimersi bene in attacco, il quale, sulla carta, è uno dei più forti al mondo: i titolari sono Edinson Cavani e Luis Suarez. Le maggiori speranze della squadra sono riposte su di loro. Il Portogallo sarebbe anche una squadra di livello simile all’Uruguay se non fosse per Cristiano Ronaldo, capitano e secondo nella classifica dei marcatori con quattro gol in tre partite. Ha poi un reparto offensivo veloce e tecnico, che sarà curioso vedere di fronte alla rocciosa ed esperta difesa uruguaiana.


?? Spagna – ?? Russia
Domenica 1 luglio
Mosca, ore 16

Il primo ottavo di finale della parte destra del tabellone vede la Russia, paese ospitante del torneo, contro la Spagna. C’è una chiara favorita, la Spagna, perché è una squadra più forte e con giocatori di altissimo livello in ogni reparto. Nel corso dei gironi, però, non è sembrata invincibile, probabilmente anche per il fatto di aver cambiato allenatore il giorno prima dell’inizio dei Mondiali. La Russia invece ha fatto un’ottima impressione nelle prime due partite, che però ha giocato contro due squadre abbastanza deboli: l’Arabia Saudita e l’Egitto. Alla prima partita impegnativa, contro l’Uruguay, ha combinato un mezzo disastro: ha perso 3-0 dopo aver giocato più di un tempo senza un giocatore ma anche con alcune riserve.


?? Croazia – ?? Danimarca
Domenica 1 luglio
Nizhny Novgorod, ore 20

All’inizio dei Mondiali la Croazia era considerata subito dietro le grandi favorite del torneo. Dopo la fase a gironi, terminata a punteggio pieno dopo un 3-0 rifilato all’Argentina, si può considerare tra le favorite. È una squadra forte in ogni reparto, sostenuta da uno dei centrocampi più forti del Mondiale, formato dai titolari di Real Madrid e Barcellona, ma con tante valide alternative di gioco anche sugli esterni. Dopo aver vinto le prime due partite con i titolari, nell’ultimo turno ha battuto anche l’Islanda, ma con le riserve. A Rostov giocherà contro la Danimarca, la nazionale scandinava più brillante e con più qualità del momento. Anche la Danimarca è una squadra con tante caratteristiche diverse in campo: ha prestanza fisica, velocità dal centrocampo in su ed è guidata da un giocatore di gran classe, Christian Eriksen.

Luka Modric e Ivan Rakitic dopo la vittoria contro l’Argentina (Clive Brunskill/Getty Images)


?? Brasile –  ?? Messico
Lunedì 2 luglio
Samara, ore 16

Dopo l’eliminazione della Germania, il Brasile è la favorita per la vittoria del Mondiale, anche se finora non ha colpito più di tanto e non ha giocato contro grandi squadre. Il Brasile è forte in ogni reparto ma vive di momenti: potrebbe impiegare qualche secondo a fare gol, se si presentasse l’occasione giusta, ma ha anche delle difficoltà. Le partite a eliminazione diretta, tuttavia, dove le squadre rischiano e si allargano di più, potrebbero far venir fuori il vero Brasile. Il Messico invece è ancora una squadra difficile da inquadrare. È un gruppo di giocatori unito e allenato molto bene, ma fin qui ha vinto contro una Germania in evidente difficoltà e contro una Corea del Sud non all’altezza. Ha poi perso 3-0 contro la Svezia e se non fosse stato per l’eliminazione della Germania, sarebbe andata fuori.

Marcelo, terzino del Real Madrid, si è infortunato nell’ultima partita dei gironi per un problema alla schiena (ALEXANDER NEMENOV/AFP/Getty Images)


?? Belgio – ?? Giappone
Lunedì 2 luglio
Rostov, ore 20

È probabilmente la partita più squilibrata della parte sinistra del tabellone. Il Belgio ha concluso il suo girone a punteggio pieno e nell’ultimo turno ha battuto l’Inghilterra in una partita in cui entrambe le nazionali hanno schierato molte riserve. È la squadra che ha segnato più gol nella fase a gironi e ha il secondo miglior marcatore del torneo, Romelu Lukaku. Il Giappone ha invece passato il turno pur arrivando a pari merito con il Senegal per via del coefficiente fair play, che premia la squadra con il minor numero di cartellini ricevuti. Ha vinto contro la Colombia dopo che questa si era vista espellere un giocatore nei minuti iniziali e poi ha pareggiato contro il Senegal e perso con la Polonia già eliminata.


?? Svezia – ?? Svizzera
Martedì 3 luglio
San Pietroburgo, ore 16

È l’ottavo di finale con il livello medio più basso, anche perché al posto della Svezia ci sarebbe dovuta essere la Germania. Sono due nazionali la cui forza è simile, anche se è espressa in due modi differenti. La Svezia è una squadra molto forte fisicamente che sfrutta i calci piazzati (è una delle squadre più alte del torneo) e che sa colpire nelle ripartenze. La Svizzera invece si affida di più alle qualità tecniche e a un gioco più sviluppato e fluido che coinvolge tutta la squadra.


??????? Inghilterra – ?? Colombia
Martedì 3 luglio
Mosca, ore 20

Sarà la Colombia a far terminare un altro deludente torneo per l’Inghilterra o sarà invece l’Inghilterra a spegnere le speranze e le aspettative della Colombia, cresciute dopo gli ottimi Mondiali in Brasile? Sulla carta è una partita aperta a ogni risultato, forse una delle più imprevedibili degli ottavi di finale.