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  • Mercoledì 7 febbraio 2018

Neve su gargoyle, pinnacoli e castelli a Parigi e dintorni

Rende tutto ancora più suggestivo, come mostrano queste foto, ma crea anche diversi problemi

Una delle tante statue di Versailles, ricoperta di neve, 6 febbraio 2018
(CHRISTOPHE SIMON/AFP/Getty Images)
Una delle tante statue di Versailles, ricoperta di neve, 6 febbraio 2018 (CHRISTOPHE SIMON/AFP/Getty Images)

Se c’è qualcosa che può aggiungere suggestione e romanticismo ai tetti e ai vicoli di Parigi, è la neve: cade da giorni in molte zone della Francia, mezza innevata da Versailles ai castelli della Loira.

Tutta questa bellezza arriva con problemi e disagi: martedì sera il traffico nella capitale e nelle periferie è stato tutto un ingorgo, i treni che dovevano riportare i pendolari a casa hanno accumulato minuti e minuti di ritardo, gli autobus hanno sospeso il servizio per le strade ghiacciate. Ne hanno risentito anche turisti e viaggiatori, con la Torre Eiffel chiusa per il maltempo e molti voli cancellati, con le poltroncine delle sale d’attesa in aeroporto occupate tristemente da chi cercava di dormire e far passare il tempo. In tutto il paese ci sono scuole rimaste chiuse e 32 dipartimenti sono in allerta per il maltempo.  A patirne più di tutti però sono i numerosi senzatetto di Parigi e per evitare che passino la notte al freddo sono stati allestiti migliaia di centri di accoglienza. Secondo i meteorologi francesi continuerà a nevicare fino a mercoledì, con temperature che arriveranno anche a 10 gradi sotto zero.

Il freddo è arrivato inaspettato dopo settimane di clima mite e piovoso, nel nord della Francia e a Parigi, da dove erano arrivate foto di allagamenti e della Senna in piena.

La piena della Senna a Parigi