Tutti i vincitori degli Emmy 2017

Sono stati i più impegnati e politici di sempre: "The Handmaid's Tale" e "Big Little Lies" hanno vinto più di tutti

Le attrici Ann Dowd, Elisabeth Moss e Alexis Bledel per The Handmaid's Tale
(Alberto E. Rodriguez/Getty Images)
Le attrici Ann Dowd, Elisabeth Moss e Alexis Bledel per The Handmaid's Tale (Alberto E. Rodriguez/Getty Images)

Gli Emmy di quest’anno – i più importanti premi della televisione statunitense, consegnati ieri sera al Microsoft Theatre di Los Angeles – sono già stati definiti dalla maggior parte dei critici i più “politici” di sempre, com’era successo anche per gli scorsi premi Oscar, con molti discorsi impegnati e premi simbolici. Ieri i vincitori dei premi principali hanno tenuto discorsi contro il presidente americano Donald Trump, o comunque contro le sue politiche più razziste e maschiliste e anche le scelte della giuria, composta da attori, registi e altri professionisti del settore, sono state innovative e impegnate: due serie che ruotano attorno alla violenza sulle donne, The Handmaid’s Tale e Big Little Lies, hanno vinto rispettivamente come miglior serie drammatica e miglior miniserie.

US-ENTERTAINMENT-TELEVISION-EMMYS-SHOWCast, registi e produttori di The Handmaid’s Tale (FREDERIC J. BROWN/AFP/Getty Images)

Il premio più conservatore di tutti è stato quello a Julia Louis-Dreyfus premiata come miglior attrice per Veep, che andrà in onda ancora per un’ultima stagione, la settima: Lena Waithe è stata la prima donna afroamericana a vincere un Emmy per la sceneggiatura di una serie comedy, Donald Glover è stato il primo afroamericano e vincere un Emmy per la regia di una serie comica, Riz Ahmed è stato il primo attore di origine asiatica a vincere un Emmy per la recitazione per The Night of e Hulu è il primo sito di streaming a vincere un Emmy per una serie drammatica, cioè The Handmaid’s Tale, avendo battuto Netflix e Amazon. The Handmaid’s Tale ha vinto cinque premi, oltre a migliore serie drammatica è stata scelta anche per la miglior attrice protagonista, Elisabeth Moss, e non protagonista, Ann Dowd, mentre Big Little Lies ne ha vinti quattro, tra cui per la miglior attrice protagonista di una miniserie, andato a Nicole Kidman e per la miglior attrice non protagonista, andato a Laura Dern. È andato bene anche il Saturday Night Live, sempre più caustico contro la presidenza Trump, mentre hanno deluso le altre importanti serie tv della stagione, Westworld e Stranger Things, che hanno portato a casa solo un premio. L’elenco con tutti i finalisti e vincitori per esteso lo trovate qui, di seguito ci sono quelli più importanti.

Tu non sei tua, tu sei una cosa, tu non sei nessuno, Handmaid’s Tale raccontato da Giulia Balducci del Post