Il presidente ceceno Ramzan Kadyrov a Grozny, il 5 ottobre 2016 (AP Photo/Musa Sadulayev)

La strana versione cecena di “The Apprentice”

È finita da poco: a condurre il programma – al posto di Trump – c'era il presidente Ramzan Kadyrov, e il premio era un posto di lavoro nel governo

Tra ottobre e novembre sul canale televisivo Russia 1 è andato in onda Команде (La squadra), un reality show ispirato a The Apprentice, il famoso programma condotto per anni dal presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump. In The Apprentice i concorrenti, aspiranti manager, dovevano superare diverse prove per essere scelti come assistenti da Trump. Nella versione italiana del programma, il ruolo di Trump era affidato all’imprenditore Flavio Briatore. Nella versione cecena, invece, al posto del miliardario e futuro presidente americano c’era Ramzan Kadyrov, il presidente della repubblica federale della Cecenia, che fa parte della Russia. Diversamente da quanto accade nelle varie edizioni di The Apprentice, in cui il premio in palio è un posto da assistente in una grande azienda, il vincitore di La squadra ha ottenuto un ruolo nel governo ceceno, in particolare a capo dell’agenzia per lo Sviluppo strategico.

Sedici persone, scelte tra più di mille candidati, hanno partecipato a La squadra e nelle otto puntate del reality show hanno cercato di superare i propri avversari non solo mostrando doti politiche – ogni concorrente doveva portare un programma di proposte per innovare la Cecenia – ma anche abilità fisiche. Tra le prove scelte da Kadyrov per i concorrenti, infatti, c’erano cose come guadare fiumi, tirare con l’arco, cavalcare e fare un incontro di boxe. Tra i sedici partecipanti iniziali c’erano quattro donne, anche se è stato chiarito implicitamente fin dall’inizio che nessuna di loro avrebbe potuto vincere: Kadyrov ha detto a una concorrente in una delle prime puntate che il lavoro di una donna è fare la casalinga, e ha ammesso di ritenere difficile che una donna arrivi ad avere una posizione di potere in Cecenia. Nessuna delle quattro concorrenti era tra i sei finalisti.

Kadyrov è presidente della Cecenia dal 2007 ed è anche il presidente della squadra di calcio del Terek Grozny. Ha 39 anni, è considerato uno dei più stretti alleati del presidente russo Vladimir Putin ed è famoso per il suo eccentrico uso dei social network e per le sue dichiarazioni strambe. Come la maggioranza dei ceceni, Kadyrov è un musulmano sunnita e dimostra spesso pubblicamente la sua fede. A settembre è stato rieletto presidente della Cecenia con il 98 per cento dei voti: molte ONG hanno denunciato l’irregolarità delle elezioni, e la Cecenia è considerata una dittatura. La squadra aveva anche lo scopo di raccontare la storia dello stesso Kadyrov, dipingendolo in modo positivo: durante la prima guerra in Cecenia, lui e suo padre Akhmad Kadyrov (il presidente precedente) combatterono contro i russi, prima di cambiare fazione. Kadyrov è stato spesso accusato di aver violato i diritti umani e di aver ordinato l’assassinio di membri dell’opposizione e di giornalisti che lo criticavano (l’ultimo caso in cui sembra essere coinvolto è l’omicidio dell’oppositore politico russo Boris Nemtsov).

Il vincitore della prima edizione di La squadra si chiama Filip Varichenko e ha 24 anni. Kadyrov ha pubblicato una sua foto sui suoi profili Instagram (ne ha anche uno in inglese), e lo ha descritto scrivendo: «È di Düssel­dorf e si è laureato all’Università del Colorado. Ha guadagnato i suoi primi soldi quando aveva nove anni e ora è il dirigente di una prospera azienda tedesca». Secondo le agenzie di stampa russe, anche gli altri cinque finalisti di La squadra riceveranno un’offerta di lavoro in Cecenia.

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