Dal 20 aprile al 30 giugno la galleria Deschler di Berlino ospiterà al mostra Broken heroes dell’artista cilena Patricia Waller. La mostra espone pupazzi realizzati con l’uncinetto di personaggi pop: dai supereroi dei fumetti a quelli dei cartoni animati. I pupazzi non sono raffigurati però nelle vesti consuete e rassicuranti ma trasformati in ubriaconi, falliti, suicidi, terroristi: Ernie dei Muppets diventa un barbone alcolizzato, l’Uomo ragno è intrappolato nella sua ragnatela, Winnie Pooh penzola da una scala con una corda al collo.
I significati della mostra sono molteplici. Si tratta di una riflessione critica sul culto dei personaggi famosi nella nostra società, che diventano modelli comportamentali sostituendo gli eroi tradizionali. Dall’altra parte sottolinea i disturbi psicologici che può provocare il successo, l’essere sempre sotto pressione per dare il meglio e la consapevolezza di essere sempre sotto i riflettori. Può essere anche letta come una critica alla discrepanza tra il mondo perfetto creato dalla pubblicità e la vita reale.