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  • Mercoledì 25 aprile 2012

25 aprile in Australia e Nuova Zelanda

Le immagini delle celebrazioni dell'ANZAC day, il giorno dell'orgoglio australiano e neozelandese (perché?)

(PHILIPPE HUGUEN/AFP/Getty Images)
(PHILIPPE HUGUEN/AFP/Getty Images)

Il 25 aprile è giorno di festività e importanti ricorrenze per vari paesi nel mondo, tra cui Italia, Portogallo, Australia e Nuova Zelanda. Questi ultimi due paesi, in particolare, ricordano nel cosiddetto “ANZAC Day” l’arrivo dei loro soldati nello stretto dei Dardanelli, avvenuto la notte tra il 24 e il 25 aprile del 1915, per poi combattere la sanguinosa battaglia di Gallipoli, nell’odierna Turchia, durante la Prima Guerra Mondiale.

ANZAC sta per “Australian and New Zealand Army Corps”, ossia il corpo militare a cui appartenevano i soldati australiani e neozelandesi nel 1915. Il primo ministro australiano Julia Gillard ha detto oggi che l'”ANZAC day” oramai rappresenta tutta la nazione e che è diventato più importante dell’Australia Day, la festa nazionale dell’Australia che si celebra il 26 gennaio. L’ANZAC Day viene celebrato anche in altri luoghi nel mondo, come la stessa Gallipoli.

Nella notte tra il 24 e il 25 aprile del 1915, i soldati dell’ANZAC parteciparono allo sbarco sulla penisola di Gallipoli organizzato dalla Triplice Intesa per prendere il controllo dello stretto dei Dardanelli. Si trattava di un importante punto strategico, in quanto l’area costituiva il più importante sbocco sul mar Mediterraneo per i russi e dunque per l’Intesa, che aveva la necessità di garantire i rifornimenti al proprio importante alleato sul fronte orientale. Il piano prevedeva una prima forzatura dello stretto da parte delle forze navali e una successiva serie di sbarchi lungo le coste per occupare gli avamposti turchi.

A causa di alcuni errori tattici e della conformazione della costa, lo scontro divenne un massacro di proporzioni storiche. Morirono circa 87mila turchi, mentre francesi e impero britannico persero circa 44mila uomini, compresi 8.500 soldati australiani e 2.721 neozelandesi. Nonostante le forti perdite nemiche, il conflitto sui Dardanelli si concluse sostanzialmente con un nulla di fatto per l’Intesa. La partecipazione delle forze dell’ANZAC alla battaglia portò a un rinnovato sentimento nazionale per la Nuova Zelanda e per l’Australia). La battaglia è stata raccontata anche in un film del 1981 dal regista australiano Peter Weir (“Gli anni spezzati”).

foto: PHILIPPE HUGUEN/AFP/Getty Images