Chi entra e chi esce nel governo
Romano è il nuovo ministro dell'Agricoltura, Galan va ai Beni culturali al posto di Bondi
Saverio Romano è il nuovo ministro dell’Agricoltura. Sostituisce Giancarlo Galan che dovrebbe diventare presto ministro dei Beni culturali al posto di Sandro Bondi, che si è dimesso stamattina. Il rimpasto di governo non dovrebbe esaurirsi qui, sono attese nei prossimi giorni le nomine di alcuni sottosegretari. Nel corso della cerimonia di giuramento, il presidente Giorgio Napolitano ha fatto anche delle osservazioni sulla situazione giudiziaria del neoministro Romano.
È destinata a suscitare polemiche la nomina di Francesco Saverio Romano a ministro delle Politiche agricole, una nomina sulla quale pesano, soprattutto, i dubbi del capo dello Stato. Il deputato, appartenente alla corrente dei «responsabili», ha già giurato al Quirinale di fronte a Giorgio Napolitano. Prende il posto di Giancarlo Galan, che va a sua volta a sostituire il dimissionario Sandro Bondi. Dopo il giuramento, l’inquilino del Colle ha espresso, attraverso una nota, le sue «riserve politico-istituzionali» sulla nomina del leader del Pid, indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. Napolitano spiega di non aver ravvisato «impedimenti giuridico-formali» al fatto che Romano diventasse ministro, ma auspica altresì «che gli sviluppi del procedimento chiariscano al più presto l’effettiva posizione del ministro».
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