Vote Leave, la principale organizzazione che ha fatto campagna elettorale a favore di Brexit, è stata multata per aver superato i tetti di spesa consentiti


A due mesi dal voto sulla permanenza dell'Unione Europea il dibattito diventa sempre più intenso, e l'Europa più preoccupata

Quante correnti ci sono dentro il Partito conservatore? Perché non si capisce cosa vogliano fare i laburisti? Guida a chi pensa cosa nel casino della politica britannica

La School of Visual Arts di New York ha organizzato una mostra in sostegno al Movimento Verde, invitando 125 artisti a produrre un manifesto per la democrazia in Iran

Ce n'è da tenervi impegnati per più di un mese: questa settimana May tornerà a Bruxelles per trattare, mentre entro febbraio ci si aspetta un secondo "meaningful vote" (che cos'è?)

Si vota martedì 5, si è già cominciato con l'early voting e nel Blue Wall i PAC dei MAGA inseguono il bro vote, ma la situazione resta too close to call: ok, spieghiamo



È diventata quello che è oggi grazie all'immigrazione, ma il suo stesso successo è stato uno dei motivi della vittoria del Leave: e ora molte cose rischiano di cambiare

Significa più o meno obbedire alle regole europee senza poterle discutere: sembra strano, ma è una cosa che chiedono i sostenitori del "Leave"

È quello del video circolato molto in questi giorni: lui vive nel Regno Unito da 18 anni ed era persino a favore del "Leave"

Il presidente della Commissione europea Juncker ha criticato molto lo UKIP, il partito britannico di estrema destra favorevole al "Leave", e anche il suo leader Nigel Farage

Il leader dello UKIP, il partito indipendentista del Regno Unito, ha lasciato il suo incarico, e ha detto che «la vittoria del "leave" al referendum significa che ho raggiunto le mie ambizioni politiche»

Secondo diverse analisi che circolavano nei giorni precedenti al voto, l'età degli elettori è stato uno dei fattori più rilevanti per la vittoria dei "Leave" nel referendum su "Brexit"

Il piacevole disagio che si prova guardando I think you should leave, con Valerio Lundini

Pietro Ichino propone un sistema elettorale che secondo lui renderebbe meno aggressiva la campagna per le primarie: la doppia preferenza



Rock the Vote è un’associazione no-profit che ha l’obiettivo di rendere i giovani più consapevoli e coinvolti dal punto di vista politico, e fare in modo che si registrino ed esercitino il loro diritto al voto. L’associazione si serve della collaborazione di famosi cantanti e attori per promuovere il proprio messaggio. In occasione delle elezioni di metà mandato del prossimo 4 novembre, l’associazione ha diffuso in video in cui compaiono Lil Jon, Lena Dunham, Whoopi Goldberg e Devendra Banhart (tra i molti altri), all’interno di un seggio elettorale: ognuno di loro spiega qual è la causa che li ha spinti ad andare a votare. Il video si chiama #TURNOUTFORWHAT (che vuol dire più o meno “perché partecipare?”): il titolo richiama la canzone di Dj Snake e Lil Jon “Turn down for what”.
