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  • Venerdì 24 giugno 2016

I vecchi hanno deciso per i giovani?

Secondo diverse analisi che circolavano nei giorni precedenti al voto, l'età degli elettori è stato uno dei fattori più rilevanti per la vittoria dei "Leave" nel referendum su "Brexit"

I sostenitori dell'opzione "Remain" a Londra. (Rob Stothard/Getty Images)
I sostenitori dell'opzione "Remain" a Londra. (Rob Stothard/Getty Images)

Aggiornamento del 26 giugno – Un sondaggio di Sky News pubblicato il 25 giugno che mostra l’affluenza al referendum del Regno Unito su “Brexit” divisa per fasce di età ha in parte ridimensionato le analisi sull’aspetto generazionale del voto. Il sondaggio sull’affluenza non smentisce i dati che aveva mostrato anche il Post qui sotto, ma aggiunge un elemento utile per ricostruire meglio le dinamiche del voto: il coinvolgimento verso il referendum delle fasce più giovani è stato molto inferiore rispetto a quello delle fasce più anziane.

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Stanno iniziando a circolare le prime analisi sul referendum “Brexit”, durante il quale il 52 per cento degli elettori britannici ha deciso che il Regno Unito dovrà uscire dall’Unione Europea. Nei giorni scorsi i giornali britannici avevano raccontato di un elettorato nettamente diviso secondo diversi fattori: età, istruzione, stipendio, e così via. Anche se le analisi sui flussi elettorali non sono ancora state diffuse, sembra che uno dei fattori più influenti sia stato proprio l’età: secondo un sondaggio di YouGov realizzato prima del voto, l’opzione “Remain” era nettamente la più popolare fra i cittadini sotto i 40 anni, mentre nelle successive fasce d’età era avanti l’opzione “Leave”.

(Il liveblog del Post sui risultati e le reazioni del referendum Brexit)

https://twitter.com/MazMHussain/status/746196149816569857

In molti avevano già avvertito che questo poteva essere un problema per la campagna del “Remain”: secondo diversi esperti gli elettori più giovani sono spesso i più entusiasti e radicali durante la campagna elettorale, ma anche i meno certi di andare effettivamente a votare il giorno delle elezioni. La popolazione anziana inoltre, come in moltissimi altri paesi occidentali, è maggioritaria rispetto a quella under 40: secondo il censimento del 2011, i britannici nella fascia di età 19-40 sono meno del 30 per cento rispetto alla popolazione totale.

Un altro grafico del Telegraph basato su dati precedenti al voto mostra chiaramente il divario fra elettorato giovane e anziano: nelle aree in cui la popolazione è particolarmente anziana, l’opzione “Leave” era particolarmente sentita.

telegraph