Macron sull’Islam e la libertà di espressione
Il presidente francese ha dato un'intervista ad Al Jazeera per provare ad abbassare la tensione con le comunità islamiche in Francia e fuori

Il presidente francese ha dato un'intervista ad Al Jazeera per provare ad abbassare la tensione con le comunità islamiche in Francia e fuori


Negli Stati Uniti si parla soprattutto di elezioni, in Francia ricorrono le parole "paura" e "islam", mentre in Italia si parla per l'ennesima volta degli scandali della "casta"

Lo aveva detto Stéphane Charbonnier, direttore di Charlie Hebdo, nel 2012

Il presidente turco ha detto che il presidente francese ha bisogno di «cure mentali» per il modo in cui tratta i musulmani

Si chiama Ilyas Kashmiri, e sembra essere il terrorista islamico più pericoloso in circolazione

Secondo fonti della polizia il presunto responsabile avrebbe voluto colpire la redazione di Charlie Hebdo, non sapendo che dopo gli attentati del 2015 era stata spostata altrove

Qualche giorno fa sul Post abbiamo consegnato ai lettori una riflessione e abbiamo chiesto di condividerla: riguardava la questione delle vignette satiriche dedicate all’Islam e a Maometto, e in particolare la scelta se pubblicarle o meno in casi minori, in cui non ci siano minacce o persecuzioni immediate contro cui schierarsi senza dubbio. Il dibattito è tuttora [...]

C'entrano un gruppo islamista radicale, l'arresto del suo leader e le posizioni di Macron sull'Islam e sulla libertà di espressione

Dopo la decapitazione dell'insegnante Samuel Paty, la polizia ha fatto decine di perquisizioni, il governo ha chiuso una moschea e centinaia di persone saranno espulse

Se ne discute molto e i grandi giornali si sono divisi: il New York Times e il Washington Post per esempio non le hanno pubblicate, perché offendono un gruppo religioso

L'influente Tehreek-e-Labbaik ha appena ottenuto delle concessioni importanti dopo aver bloccato per giorni un'autostrada

Cosa prevede la proposta del governo contro il "separatismo religioso" presentata "a sostegno dei principi della Repubblica"

Il settimanale satirico francese l'ha pensato per ricordare l'attentato contro la propria redazione compiuto otto anni fa da al Qaida

Avete notato come passa alla svelta il tempo ultimamente? Roba che ormai ti addormenti in autunno ti risvegli in primavera [Continua]

Il nome del direttore di Charlie Hebdo faceva parte di una lista di persone da uccidere diffusa da al Qaida, che comprende tra gli altri Salman Rushdie e Ayaan Hirsi Ali

Ci sono 14 imputati, accusati di avere aiutato i fratelli Kouachi e Amedy Coulibaly; nel frattempo Charlie Hebdo ha ripubblicato alcune controverse vignette sull'Islam
