Poche persone hanno fatto la quarta dose
L’ha ricevuta soltanto un terzo di coloro a cui è stata raccomandata in quanto nelle categorie più a rischio, come gli anziani

L’ha ricevuta soltanto un terzo di coloro a cui è stata raccomandata in quanto nelle categorie più a rischio, come gli anziani

Tra cui Puglia e Campania, che vogliono impedire che il personale non vaccinato contro il coronavirus entri in contatto con i pazienti



È stata somministrata soltanto al 16,3 per cento delle persone che potrebbero riceverla, per diverse ragioni

Quelli adattati alle sottovarianti BA.4 e BA.5 di omicron arriveranno a fine mese, ma intanto è in corso la vaccinazione con quelli contro BA.1, di cui ci sono grandi scorte


Chi può riceverla, dove e con quali tempi rispetto alla precedente vaccinazione o a un'infezione da coronavirus

Il ministero della Salute aggiornerà a breve le linee guida sulla somministrazione, dopo il consiglio dell'Agenzia europea per i medicinali

Molte sanzioni sono state inviate per errore e la procedura per fare ricorso è piuttosto complicata e coinvolge istituzioni diverse

È raccomandata a tutte le persone con più di 80 anni che hanno ricevuto la terza dose da almeno 120 giorni

Lo dimostra una ricerca realizzata in diverse città della Lombardia nell'ultimo anno

Oltre agli immunodepressi, si discute sull'estensione ai più anziani di un ulteriore richiamo, ma al momento ci sono poche evidenze scientifiche

Una quantità crescente di contagi è dovuta alla sottovariante di omicron, che non sembra essere comunque più rischiosa della precedente

Sputnik V non potrà quindi essere subito impiegato da COVAX, l’iniziativa per distribuire i vaccini nei paesi più poveri

Era stato il primo paese occidentale a deciderlo, ma dopo un primo rinvio il governo lo ha ritenuto non più necessario, vista la diminuzione dei contagi

È il primo contro il coronavirus a utilizzare proteine ricombinanti, cosa che si pensava potesse convincere gli scettici: finora le adesioni sono state poche


Ha finito per perdere la competizione coi concorrenti in Occidente, ma continua a essere importante nei paesi africani

L'azienda tedesca ha sviluppato un sistema che sarà sperimentato in Africa per semplificare e aumentare la produzione delle dosi
