La conferma delle assoluzioni nel processo sulla cosiddetta “trattativa Stato-mafia”
Dopo anni di processi, la Cassazione ha scagionato completamente politici e Carabinieri coinvolti
Dopo anni di processi, la Cassazione ha scagionato completamente politici e Carabinieri coinvolti
Cosa significa la sentenza e cosa dice sulla teoria secondo cui negli anni '90 le istituzioni mediarono con la mafia per far finire le stragi
La Corte d'Appello di Palermo ha ribaltato la sentenza che aveva condannato Marcello Dell'Utri e gli ex carabinieri Mario Mori, Antonio Subranni e Giuseppe De Donno
Da giorni uno dei magistrati più controversi in Italia accusa con un certo clamore il ministro della Giustizia, sostenendo che due anni fa gli negò una promozione dopo le lamentele di alcuni boss mafiosi
Cosa sappiamo e cosa no della teoria – giudiziaria, giornalistica, politica – che prova a interpretare e ricostruire la storia italiana degli ultimi vent'anni
Politici e alti funzionari dello Stato accusati di avere trattato con la mafia, fra cui Marcello dell'Utri e Mario Mori, sono stati condannati a diversi anni di carcere
Il giurista Giovanni Fiandaca commenta la sentenza che ha ridimensionato "la trattativa stato mafia", e il modo in cui era stata raccontata
Come si è arrivati alla sentenza che secondo molti «mina alle fondamenta» il processo in corso a Palermo sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia
Uno scambio meno formale di altri tra il presidente della Repubblica e i magistrati durante la testimonianza al Quirinale sulla cosiddetta "trattativa Stato-mafia"
Il sito del Quirinale ha messo online la trascrizione dell'udienza speciale del processo sulla cosiddetta "trattativa Stato-mafia"
La testimonianza di Giorgio Napolitano s’è svolta nell’unico modo prevedibile: con grande disponibilità da parte del capo dello stato [Continua]
Il presidente della Repubblica ha risposto alle domande dei pm e degli avvocati sulla cosiddetta "trattativa Stato-mafia", e ora chiede che la trascrizione sia resa pubblica
La corte di Assise di Palermo ha deciso che i boss mafiosi non parteciperanno in videoconferenza alla testimonianza del Presidente della Repubblica sulla "trattativa Stato-mafia"
È una tecnica nota. Nelle risse di strada, però, più che nelle aule di tribunale. Uno ti provoca, un altro ti acchiappa e ti tiene stretto, il terzo ti picchia [Continua]
Una guida minima al discusso e controverso processo al quale è stato chiamato a testimoniare anche il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano
Dunque i pubblici ministeri di Palermo avranno la testimonianza che inseguono da tempo: il capo dello stato riceverà loro, la corte d’assise e gli avvocati del processo sulla presunta trattativa stato-mafia [Continua]
Ricapitoliamo l'inchiesta e cosa c'entra il Presidente della Repubblica
Le sue conversazioni intercettate indirettamente dalla procura di Palermo vanno distrutte, hanno stabilito i giudici
Che nelle intercettazioni non c'è niente, di fatto: e che tutte le voci sono ricattatorie
E che sarebbero per lui dei "fottutissimi carrieristi"
Il direttore di Repubblica interviene su Napolitano e va oltre, facendo un po' di autocritica e individuando "una destra diversa dal berlusconismo"
Perché i due parlamentari hanno incontrato in carcere Bernardo Provenzano e che cosa stabilisce la legge in questi casi