I risultati delle primarie del PD, spezzettati
Quelli ufficiali e nazionali non ci sono ancora: questi sono quelli di regioni o città comunicati dalle sezioni locali del partito

Quelli ufficiali e nazionali non ci sono ancora: questi sono quelli di regioni o città comunicati dalle sezioni locali del partito

Messi in ordine provincia per provincia, regione per regione

Dove sono andati meglio e peggio Bersani e Renzi? I voti delle primarie messi in ordine provincia per provincia, regione per regione

Il sindaco di Firenze eletto a grandissima maggioranza, i votanti sono quasi tre milioni

Non ci sono ancora i dati ufficiali, ma l'ex segretario è arrivato nettamente al primo posto: seguono Andrea Orlando e Michele Emiliano con una percentuale piuttosto bassa

Il racconto della giornata di lunedì, dalle regionali in Piemonte e in Abruzzo, alle comunali a Firenze, Bari, Bergamo e migliaia di altre città

Dove trovare gli aggiornamenti sui risultati del voto su Twitter, i siti Internet e i programmi televisivi

Il segretario del PD è oltre il 60%, sarà candidato a presidente del Consiglio

Dati ufficiali non ce ne sono ma lo danno tutti per scontato, compreso lo stesso Renzi e i suoi sfidanti; alle primarie hanno votato circa due milioni di persone

Quello di Federico Sboarina sostenuto da Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d'Italia


Secondo il Foglio sta crescendo una eterogenea comunità di sostenitori della prima ora del PresdelCons divenuti lealmente critici

Dove il ministro Marco Minniti ha perso contro un candidato "impresentabile" del M5S che aveva rinunciato all'elezione

Il presidente del Consiglio e segretario del PD dice che non è stato un voto di protesta, ma di cambiamento

Si discute del risultato delle elezioni regionali e della gestione del partito con Matteo Renzi

Il presidente del Consiglio su cosa ha fatto fin qui e cosa intende fare dopo

Giovanni Cocconi vive a Firenze da quattro anni e cerca di rispondere su Europa, visto che con il congresso del PD si ricomincerà a discuterne


Matteo Renzi è troppo in televisione e Forza Italia non può aspettarsi di prendere più del 20 per cento, dice Silvio Berlusconi
