In tedesco c’è una sola parola per dire “colpa” e “debiti”



Quasi 300 miliardi di euro: alcuni scadono nei prossimi giorni, altri dopo il 2050

La tumultuosa crescita economica della Turchia, sostenuta per anni dal denaro preso in prestito, sta rallentando e ha contribuito alle prime sconfitte del leader che guida il paese da oltre 16 anni

L’imprenditore Robert F. Smith lo ha annunciato a sorpresa per i neolaureati dell’università di Morehouse: si parla di 40 milioni di dollari

Una norma del "decreto crescita" ha trasferito allo Stato gran parte dell'enorme debito della capitale: il governo e la sindaca Raggi sono soddisfatti, il comune di Milano dice che è «indecente»

L'azienda aveva assicurato ieri che aveva iniziato a pagare le aziende dell'indotto a cui deve circa 50 milioni di euro a partire dallo scorso settembre

Cioè un miliardo di dollari chiesti per la costruzione di un’autostrada: è una scelta che potrebbe aumentare l’influenza cinese nei Balcani

Chase Bank ha lasciato il mercato canadese e ha eliminato debiti anche di diverse migliaia di dollari

Aggiungo una piccola cosa personale ai ricordi su Gianluigi Melega raccontati dai suoi molti amici dopo che è morto ieri a 79 anni [Continua]

Da quando venerdì scorso Standard & Poor’s ha annunciato il declassamento della valutazione del debito pubblico a lungo termine degli Stati Uniti, dal massimo AAA ad AA+, analisti, investitori, capi di stato, istituzioni e probabilmente il mio dentista hanno ricominciato a lambiccarsi il cervello sul destino dell’economia globale. Basta osservare le Borse in questi giorni [...]

Una società delle Cayman ha rilevato debiti pubblici cubani risalenti a 40 anni fa, e ora pretende che siano pagati


Lo racconta il Wall Street Journal, secondo cui la mancanza di un sistema fallimentare moderno in Cina esclude i debitori insolventi dalla società



«In economia non si può barare sui numeri (la politica invece lo fa molto spesso, ignorandoli o addirittura falsificandoli), ma partendo dagli stessi, identici numeri gli analisti e i commentatori economici possono arrivare a conclusioni anche molto diverse»

Ora però viene il difficile, perché per rimettere i conti in pari ne mancano altri 4

Il regista aveva finanziato da sé il suo film più ambizioso, che è uscito l'anno scorso e non è andato affatto bene
