nefropatia balcanica
La nefropatia balcanica
Un articolo del New Yorker ha raccontato quello che si sa (e quello che ancora non si sa) di una misteriosa malattia endemica europea
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Sta per chiudere la “rotta balcanica”?
Di cosa hanno discusso per ore a Bruxelles i capi di stato europei e la Turchia
La Slovenia entra nella “rotta balcanica”
Da questa notte centinaia di migranti hanno cominciato a essere portati dalla Croazia alla Slovenia, dopo la chiusura dei confini ungheresi: la meta finale è sempre la Germania
Per un giorno la rotta balcanica si ferma a Oulx
In fondo alla Val di Susa volontari e sacerdoti assistono i migranti che si preparano ad attraversare le montagne diretti in Francia
Lo stallo sulla rotta balcanica, spiegato
Centinaia di richiedenti asilo sono bloccati da settimane fra Bosnia e Croazia, e non ci sono soluzioni facili
Trieste e la rotta balcanica
Un documentario per capire meglio cosa succede ai migranti che arrivano in Italia attraverso i Balcani, raccontato da chi lavora nel sistema dell'accoglienza
La rotta balcanica dei migranti ora passa dalla Serbia
Da qualche tempo è diventata uno dei principali paesi di transito verso l'Europa occidentale, per via di una politica peculiare sui visti
Il Montenegro, un paese per ricchi
La repubblica balcanica sta offrendo ponti d'oro agli investitori esteri, ma la corruzione continua a essere estesa
Da dove passeranno i migranti
Se ne sta discutendo – anche in Italia – dopo la chiusura della rotta balcanica: la soluzione più immediata è quella di passare per l'Albania, ma si parla anche di un tragitto "orientale"
I numeri dei migranti nel 2016
In Italia gli sbarchi continuano allo stesso ritmo del 2015 nonostante la chiusura della "rotta balcanica", mentre in Grecia si sono quasi fermati
L’Italia deve prepararsi ai migranti?
Lo dicono diversi esperti e analisti di immigrazione, citando la chiusura della rotta balcanica e la complicata situazione in Libia, elencando rischi e scenari possibili
Attorno ai muri dell’Ungheria
Storie dalla cosiddetta "rotta balcanica", la strada – ufficiosa e ufficiale insieme – che centinaia di persone percorrono ogni giorno tra filo spinato e soldati per arrivare in Europa
Ora ci sono migliaia di migranti in Slovenia
Una nazione grande quanto la Puglia si è ritrovata improvvisamente al centro della "rotta balcanica", dovendo così gestire con gran difficoltà un intenso flusso quotidiano di persone
La problematica gestione dei migranti in Friuli Venezia Giulia
Il numero di persone provenienti dalla cosiddetta "rotta balcanica" sta aumentando, e la regione ha indebolito il suo sistema di accoglienza: oggi arriva Lamorgese
L’Unione Europea darà un permesso di soggiorno temporaneo ai profughi ucraini
Applicando una norma pensata per la guerra nei Balcani e mai applicata finora, nemmeno durante il flusso della "rotta balcanica"
La psiche di chi arriva
«Abito a Trieste, la Città della Bora, della Barcolana, del caffè, della scienza. Ma anche la “città dei matti”, quella che lo psichiatra veneziano Franco Basaglia scelse per la sua rivoluzione. Più di recente Trieste è diventata uno degli snodi della cosiddetta “rotta balcanica”. Basaglia avrebbe compiuto cent’anni. Mi piace pensare che, se fosse ancora vivo, sarebbe felice di aver contribuito a quanto oggi si fa in questa città, perché anche ai tempi di Basaglia molti internati del manicomio erano migranti. Solo che allora si chiamavano esuli e arrivavano da Istria e Dalmazia»
I controlli alla frontiera con la Slovenia usati per propaganda politica
Dovevano durare 10 giorni e vanno avanti da 6 mesi: secondo il governo hanno ridotto gli arrivi dei migranti dalla “rotta balcanica”, ma non è proprio così
A Trieste il sistema di accoglienza si è inceppato
È il punto d’arrivo della rotta balcanica, ma i migranti sono troppi e centinaia di persone sono senza un posto in cui stare
Le ong che aiutano i rifugiati in Croazia sono rimaste da sole
Il ministro dell'Interno croato e molti cittadini le accusano di essere complici dei trafficanti, e l'unico consiglio della polizia ai volontari minacciati è portarsi dietro una mazza
