Milo Yiannopoulos
Facebook ha rimosso gli account di Alex Jones, Milo Yiannopoulos e altri leader accusati di incitare all’odio e alla violenza

Ascesa e caduta di Milo Yiannopoulos
Un blogger gay e di destra, troll e sessista, in poche ore è passato dall'essere l'uomo più discusso sui media americani a perdere quasi tutto

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Twitter toglierà la verifica agli account che si comportano male
Il social network vuole mettere ordine tra i profili con il badge blu, ma non è ancora chiaro quali saranno le nuove regole

I razzisti contro Leslie Jones, ancora
Stavolta in modo ancora più violento e grave: non solo stanno continuando a insultare l'attrice di Ghostbusters, hanno anche hackerato il suo sito e pubblicato sue foto private

La controversa cena di Donald Trump con antisemiti ed estremisti
Tra cui il rapper Kanye West e un famoso militante neonazista: è un caso da giorni al centro di polemiche e discussioni

Anche l’estrema destra americana prende spunto da Julius Evola?
Un giornalista del New York Times si è accorto che il filosofo italiano è conosciuto e citato sia da Steve Bannon, controverso consigliere di Trump, sia dai suprematisti bianchi

Il gesto “OK” ha anche un significato non ok
Da un paio d'anni è diventato un simbolo dell'estrema destra americana, soprattutto se capovolto, ed è tornato attuale dopo che alcuni cadetti militari lo hanno fatto in diretta tv

Le brutte cose che stanno succedendo a “Ghostbusters”
Sta per uscire il reboot del famosissimo film del 1984, con protagoniste quattro donne di cui una nera: da mesi riceve insulti offensivi sessisti e razzisti

Il social network che piace alla destra americana
Si chiama Parler, è simile a Twitter ma dice di essere “senza censura”, e dopo le elezioni ha quasi raddoppiato gli iscritti

C’entra anche BuzzFeed?
Ben Smith riflette sul New York Times sulle dinamiche mentali incentivate dal consenso online e sul loro rapporto con l’assalto al Campidoglio

Breve storia della “alt-right”
L'estrema destra americana esiste soprattutto su internet e nelle piazze, ma non si capisce se Charlottesville sia stato l'inizio o la fine di qualcosa

Cinque anni fa il Gamergate rese internet un posto peggiore
Fu una campagna online di minacce e molestie come non se ne erano mai viste prima, che anticipò molto dei successivi anni

“For the lulz”
Come i troll e la voglia di "farsi due risate" online, alimentata soprattutto dai sostenitori di Trump, è diventata centrale in questa campagna elettorale americana

Come mai si riparla di Berkeley
Molti studenti contestano l’arrivo di una giornalista di destra, e la tradizione libertaria dell’università è in discussione

Jane Austen, che non era una scrittrice da donne
L'autrice di "Orgoglio e pregiudizio", morta 200 anni fa, scrisse di famiglie e matrimoni e per molto tempo ebbe soprattutto fan uomini

Come la destra americana si è impadronita di Facebook
Senza che giornalisti, esperti e Facebook stesso se ne accorgessero: una preoccupante ricostruzione di Alexis Madrigal sull'Atlantic

Il Gamergate fu l’inizio del peggio di internet
Dieci anni fa una campagna d'odio organizzata contro sviluppatrici e giornaliste di videogiochi diventò un modello per molte delle dinamiche più tossiche e violente della vita online

I fanatici di Trump su internet
Quelli che lo sostengono, con enorme successo e seguito, su Facebook, Twitter e YouTube: dal famoso complottista alle due gemelle 20enni
