Sceglieremmo un’esistenza finta ma piacevole, se potessimo?
Un esperimento mentale proposto 50 anni fa dal filosofo Robert Nozick anticipò questioni che gli sviluppi tecnologici più recenti pongono ogni giorno in scala ridotta

Un esperimento mentale proposto 50 anni fa dal filosofo Robert Nozick anticipò questioni che gli sviluppi tecnologici più recenti pongono ogni giorno in scala ridotta


“Matrix Resurrections”, nei cinema da oggi, è il quarto film della serie, arriva a più di 20 anni dal primo e sta piacendo così così


Non è una teoria come le altre: lo ha confermato la regista e sceneggiatrice Lilly Wachowski, dopo che alcuni critici lo sospettavano da anni, e il film è effettivamente ricco di indizi


Uscì a marzo del 1999, e il segno che ha lasciato è evidente, non solo nel cinema («anche adesso, nella stanza in cui siamo»)

Da Mufasa a Yoda a quello di "dai la cera", un'originale classifica messa insieme da Grantland

Una famosa scena di combattimento ridoppiata con effetti audio tratti di vecchi videogiochi a 8 e 16 bit

Ci sono quasi tutti quelli che ci si aspetta, compresi uno del 1927 e quello con le spade laser: usate la forza



Il New Yorker racconta i leggendari fratelli autori di "Matrix" e la storia del loro nuovo ambizioso film che esce il mese prossimo, "The cloud atlas"

Con risposte, dove si può: dalla valigetta di Pulp Fiction all'ultimo bisbiglio di Lost in Translation, passando per la stanza 237 di Shining

Il nuovo film dei fratelli Wachowski: nel cast ci sono anche Tom Hanks, Halle Berry, Susan Sarandon e Hugh Grant

16 anni fa fu protagonista del primo boom italiano del web: ora Telecom Italia sta concordando la cessione della società Matrix all'imprenditore egiziano Sawiris, presidente del CdA di Wind

prova riassunto

Che cosa c'è nell'inchiesta di Panorama sulle indagini interne di Belsito nella Lega (e le accuse su un affitto pagato a Calderoli con i soldi del partito)


I video delle dichiarazioni del presidente del Consiglio sul mercato del lavoro e l'economia, compresa quella sulla "monotonia" del posto fisso
