magna carta libertatum
Una copia della Magna Carta che invece è originale
L'Università di Harvard l'aveva comprata nel 1946 per soli 27 dollari

Cos’è la Magna Carta Libertatum
Il documento considerato fondativo dello stato di diritto (firmato da re Giovanni d'Inghilterra) ha 800 anni

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La carta igienica di mia zia
«Infilzati di fianco alla “corda” del water in un aguzzo gancio da macellaio, i foglietti servivano per quello che ci si immagina data la posizione sulla parete. Ma a mia zia l’idea di evitare disboscamenti planetari non passava “neanche per l’anticamera del cervello”, come si dice. Le interessava solo non sprecare».

Il governo vuole togliere l’obbligo di rinnovare la carta di identità per chi ha più di 70 anni
È una proposta per ridurre i passaggi burocratici e semplificare la vita alle persone più anziane

Cala molto la carta, cresce poco il digitale

La fine della Taz di carta

In 100 chiese italiane si potranno fare le offerte pagando con la carta di credito

Non servirà più mostrare la carta d’identità all’imbarco dei voli nazionali ed europei
L'ENAC ha introdotto nuove regole per far salire i passeggeri sugli aerei più velocemente, un po' come si fa in treno

Fino a oggi negli Stati Uniti non esisteva un documento di identità vero
Valido per tutto il territorio nazionale e corrispondente alla nostra carta d'identità, per intenderci: ora le cose cambiano

Le scene di altri tempi in Spagna e Portogallo durante il blackout
Senza internet ed elettricità sono rispuntate le mappe di carta, le code ai supermercati e i capannelli di persone ad ascoltare le notizie alla radio

Le opposizioni alla donazione degli organi continuano ad aumentare
Da gennaio il 40 per cento di chi ha rinnovato la carta d'identità si è detto contrario: i dati preoccupano il centro nazionale trapianti

Il caotico ritorno in ufficio dei dipendenti federali statunitensi
Trump ha eliminato la possibilità di lavorare da remoto, ma negli edifici non c'è spazio e in alcuni casi manca persino la carta igienica

Sulla carta d’identità dei minori è corretto scrivere “genitori”, dice la Cassazione
La dicitura “padre” e “madre”, reintrodotta da Matteo Salvini nel 2019, è ritenuta discriminatoria

L’enorme e funzionante computer degli anni ’50 custodito in una scuola in Toscana
È una delle decine di storie insolite e di provincia raccontate da Ivan Carozzi in "Cronache dall’Italia nascosta"

Il lontano profumo della carta

L’inchiesta sulla strage di Brandizzo è letteralmente troppo pesante
In due anni la procura ha prodotto 60 faldoni di documenti e 80 terabyte di foto e video: mandare tutto agli avvocati è complicato

Negli Stati Uniti impiegare lavoratori stranieri specializzati sarà più costoso
Trump ha introdotto una tassa di 100mila dollari per i loro visti: colpirà molte aziende tecnologiche e università

Finiranno i giornali di carta?

Dinamiche dei menu dei ristoranti
«Anni fa avevo cominciato a collezionarli. Poi ho capito che frequentavo sempre gli stessi posti e ho rinunciato. Adesso passo il tempo a guardare la collezione digitale della New York Public Library per vedere come sono cambiati. Quello che so per certo è che i “tris” non vanno più da un pezzo, e neanche il cocktail di gamberi in salsa rosa. L’impaginazione, i formati, la carta, i caratteri, la consistenza della copertina sono sempre stati più numerosi di quelli dell’editoria dei libri. Eppure in questa infinità virtuale, di ieri e di oggi, è forse possibile individuare tre macro categorie: i grafici/tipografici, gli illustrati e gli scritti a mano, come quello dell'Oyster Bar di New York»
