lea ypi
In nome del popolo italiano
«Mi inchino a tutti loro, ai morti ma non santi, ai nonni contadini e operai, ai comunisti, agli anarchici, ai mazziniani, ai loggionisti innamorati, ai contadini ribelli, agli analfabeti puntigliosi, ai parroci sbalorditi e agli ufficiali di anagrafe presi alla sprovvista: dovevano fronteggiare la sovversione fattasi Nome»

Altri articoli su questo argomento
È iniziato il festival di Cannes
Le foto della serata d'apertura, con Meryl Streep, Léa Seydoux, Pierfrancesco Favino e Greta Gerwig, tra gli altri

Celebripost
Con Rihanna, Maya Hawke, Ayo Edebiri e i R.E.M., tra gli altri

In Sardegna le commissioni che certificano le disabilità sono bloccate da mesi
Migliaia di persone attendono di essere chiamate e nel frattempo non possono ricevere indennità, non hanno permessi di lavoro e devono pagarsi le spese sanitarie

I “body horror” fanno sempre il loro lavoro
Cioè scioccano, disgustano e affascinano, in particolare a Cannes, dove dopo una Palma d'oro nel 2021 sono tornati a far discutere

«Non c’è alcun merito ad avere merito»
Lo sostiene uno dei protagonisti del nuovo romanzo di Giacomo Papi, un giallo satirico sui soldi e sulla lotta di classe: si intitola “La piscina”

L’estate dell’Albania
I turisti, molti dei quali italiani, sono aumentati drasticamente rispetto all'anno scorso portando con sé soldi e nuove prospettive, ma anche preoccupazioni

Comincia il festival di Cannes
Alla 77esima edizione ci sono molta New Hollywood, Paolo Sorrentino, il nuovo film di Yorgos Lanthimos e diverse cose che potrebbero andare storte

Anche in Italia c’è interesse per i farmaci dimagranti
Da quando l'Ozempic è diventato un caso mediatico negli Stati Uniti sono più richiesti e prescritti anche qui, e non è necessariamente un male

Quello che si può spiegare di Yorgos Lanthimos, spiegato
Giovedì è uscito in Italia "Povere creature!", l'ultimo film del regista greco e il suo maggior successo, ma non la prima cosa sorprendente che fa

Il governo francese sta provando a spostare migliaia di senzatetto fuori da Parigi
In teoria per alleggerire il sistema di accoglienza, ma molti sostengono che faccia parte del piano per preparare la città alle Olimpiadi del 2024

La grande contraddizione del gioco d’azzardo in Italia
Un milione e mezzo di persone ne è dipendente e lo stato lo considera un problema, ma ha anche tutto l'interesse a incentivarlo

Il Veneto, l’Italia e Luca Zaia in mezzo
Il presidente del Veneto ha grandi consensi personali ma nessuno sa se vuole capitalizzarli per un'esperienza nazionale, mentre il suo (forse) ultimo mandato finirà nel 2025

Le critiche al Comune di Petilia Policastro per aver dedicato un manifesto funebre all’assassino di Lea Garofalo
Rosario Curcio, morto in carcere a Milano pochi giorni fa, era stato tra i responsabili dell'omicidio della collaboratrice di giustizia

L’epopea delle 150 ore
«All’inizio tutto è sperimentale, si fondono il desiderio di riscatto personale e la necessità di studiare per contribuire alle rivendicazioni collettive. Le classi si riempiono, prima di operai, e poi di disoccupati e di casalinghe, moltissimi sono i militanti. I corsi si moltiplicano, nella scuola pubblica, nelle università. Per molte donne le 150 ore diventano l’occasione per organizzare gruppi d’autocoscienza, per avvicinarsi a testi e pratiche femministe»

È morto in carcere Rosario Curcio, uno dei responsabili dell’omicidio della testimone di giustizia Lea Garofalo

Guida alla Mostra del cinema di Venezia
Le cose da sapere sull'80ª edizione, che comincia oggi: dai film più attesi a chi non ci sarà per via dello sciopero di Hollywood

Il trailer di “Dune: Parte II”

Le donne che si sono ribellate alla ’ndrangheta
Le storie di Lea Garofalo, sua figlia Denise Cosco, Giuseppina Pesce e Maria Concetta Cacciola raccontano le dinamiche delle organizzazioni criminali
