Katrín Jakobsdóttir
Bjarni Benediktsson è il nuovo primo ministro dell’Islanda, dopo che Katrín Jakobsdóttir si è dimessa per candidarsi alla presidenza
Il nuovo governo dell’Islanda è particolare
Sarà guidato da una carismatica leader di sinistra, mentre il principale partito che la sostiene sarà di centrodestra
Altri articoli su questo argomento
L’imprenditrice Halla Tómasdóttir sarà la prossima presidente dell’Islanda
I primi risultati delle elezioni in Islanda dicono che la coalizione già al governo potrebbe mantenere la maggioranza
In Islanda è stato dichiarato lo stato di emergenza per l’eruzione nella penisola di Reykjanes
Dopo che la lava ha danneggiato alcune infrastrutture, lasciando senza riscaldamento migliaia di persone
Le foto dello sciopero delle donne in Islanda
Decine di migliaia di persone hanno manifestato a Reykjavik: sono rimaste chiuse scuole, negozi e banche, tra le altre cose
Lo sciopero delle donne, in Islanda
Si terrà martedì, per la parità di retribuzione e contro la violenza di genere: le donne non andranno al lavoro e non aiuteranno in casa, vi aderirà anche la prima ministra
Alle elezioni islandesi hanno vinto i Socialdemocratici, e non succedeva da un po’
La coalizione che governava dal 2017 ha avuto risultati deludenti: tranne il partito dell’Indipendenza, di centrodestra
La commemorazione per la scomparsa del primo ghiacciaio islandese
È stata presentata una targa - "Lettera al futuro" – nella speranza di aumentare l'attenzione pubblica sui cambiamenti climatici
In Islanda i partiti di governo non arrivano bene alle elezioni
I sondaggi li danno tutti e tre in calo: si vota oggi, sono elezioni anticipate e i favoriti sono i Socialdemocratici
La storia più islandese di sempre
C'entrano un furto di computer, un'evasione – legale! – da un carcere e un aereo su cui volava la prima ministra
Il più grande impianto al mondo per sottrarre CO2 dall’aria, in Islanda
4mila tonnellate all'anno: un contributo minimo per ora, ma potrebbe diventare uno strumento contro il cambiamento climatico
In Islanda si lavora meno, ma si guadagna uguale
Per quasi tutti i lavoratori islandesi le ore sono passate da 40 a 36 a settimana e sono aumentati produttività e benessere
I governi che in Europa traballano
Il Belgio è di nuovo senza governo, in Spagna si vota per la quarta volta in quattro anni, di Italia e Regno Unito non serve dire niente: e poi Austria, Islanda, Norvegia, Irlanda
