In Trentino è stata approvata una legge per abbattere fino a 8 orsi problematici all’anno per un triennio


Il litorale casertano soffre di un annoso problema di erosione che ha fatto arrivare il mare fino alle case, e che nessuno sta davvero risolvendo


Il problema delle voragini improvvise è ricorrente e viene da lontano, risultato della storia urbanistica della città che già anticamente venne costruita su una fitta rete di cave

Molto probabilmente sarà quello di Portofino, in Liguria, anche se secondo le associazioni ambientaliste la limitatezza dell'area voluta dalla regione rischia di renderlo poco efficace

Per tutelarli con una nuova area marina protetta, a cui però si oppongono molti operatori turistici dell'isola che temono di perdere un grosso pezzo del loro giro di affari


Tra il 2021 e il 2022 in Italia sono stati costruiti nuovi edifici o strade su 57 chilometri quadrati dove potrebbero avvenire alluvioni, frane o terremoti

Si presenta alle elezioni del 22 ottobre promettendo di uccidere gli animali pericolosi, dopo anni di gestione approssimativa

Se ne parla da anni e non è ancora stato deciso nulla, ma la regione ha chiesto al governo poteri speciali per accelerare i tempi

Cercherà di svincolarsi dai pareri dell’ISPRA, che finora sono stati usati in tribunale per rinviare la morte dell’orsa JJ4

Il TAR ha sospeso l'ultimo di una serie di decreti firmati dal presidente della provincia per abbattere gli animali “problematici”

Si possono uccidere solo in casi eccezionali, ma i problemi causati ad alcuni allevamenti sono diventati un tema politico molto caro a Ursula von der Leyen


Sono riconoscibili dai lunghi aculei velenosi: si stanno diffondendo nel Mediterraneo a causa dell'aumento delle temperature

Condotto da Matteo Bordone con lo zoologo Adriano Martinoli, racconta di piante e animali alloctoni come pappagalli, nutrie, ratti, alberi del paradiso, e del loro impatto sull'ambiente

Il 5,4 per cento del territorio è in aree a pericolosità elevata, e i comuni dell'Emilia-Romagna sono quelli più a rischio

“ItaliaSicura” nel 2019 fu sostituita da “ProteggItalia”, ma entrambe sono state poco efficaci per scarsa continuità e lentezze burocratiche

L'acqua è stata talmente abbondante da rendere inefficaci le opere costruite per gestire le piene dei fiumi
