Lo Stato Islamico, che non è uno stato
I miliziani del Califfato Islamico sono disorganizzati, non hanno le capacità e l'esperienza per governare i territori che hanno conquistato, dice il Washington Post

I miliziani del Califfato Islamico sono disorganizzati, non hanno le capacità e l'esperienza per governare i territori che hanno conquistato, dice il Washington Post

Jürgen Todenhöfer, 74 anni ed ex parlamentare tedesco, è stato nel Califfato con l'autorizzazione del gruppo estremista: ha filmato e raccontato quello che ha visto (ed è tornato a casa vivo)

Milizie curde e attacchi aerei americani hanno rotto l'isolamento dei profughi siriani nell'Iraq nord-occidentale: ma è un modello d'attacco che altrove non sta funzionando

Abu Bakr al-Baghdadi si creò contatti e reputazione in un carcere americano in Iraq: lo ha raccontato un importante miliziano dello Stato Islamico a un giornalista del Guardian

È la prima volta, dicono gli Stati Uniti: potrebbe contribuire al raggiungimento degli obiettivi militari ma da un punto di vista politico potrebbe complicare le cose

Sta avanzando ancora o no? Cosa sta facendo il governo italiano per combatterlo? E chi diavolo compra il suo petrolio? Un po' di cose per capirci qualcosa di più

Due governatori provinciali dello Stato Islamico sarebbero stati uccisi in Iraq: è la prima volta che gli aerei americani riescono a colpire i vertici del gruppo

Un'indagine del governo ha confermato la grossa inchiesta del New York Times sui molti casi di esposizione ad agenti chimici in Iraq durante la guerra

Non proprio, ma ha rallentato molto la sua avanzata in Iraq: c'entrano i bombardamenti americani, ma anche la demografia e la battaglia di Kobane

Un giornalista statunitense ha raccontato la sua storia tremenda in un lungo articolo sul New York Times, tra conversioni, conversazioni, torture e tentativi di fuga

Il giornalista britannico prigioniero dello Stato Islamico dice che la battaglia è quasi finita, e che i miliziani stanno solo "finendo il lavoro"

Una giornalista del New York Times racconta la vita degli ostaggi occidentali in mano all'IS - il rapimento, le torture, gli interrogatori - fino alla loro liberazione, o uccisione

Quattro guardie private sono state giudicate colpevoli dell'omicidio ingiustificato di 14 iracheni nel 2007: fu una delle storie più gravi e controverse della guerra

Non troppo: il problema ha a che fare con la natura stessa della guerra che si sta combattendo in Iraq e Siria, e con il fatto che non ci sono soldati statunitensi sul campo

Si chiama “Inherent Resolve”, hanno detto gli Stati Uniti, che non hanno trovato di meglio

Un'inchiesta del New York Times racconta le omissioni del governo americano sull'esistenza di gas mostarda e sarin: e del rischio che qualcosa sia finito nelle mani dell'IS

Secondo la giornalista Christine Hoffmann la storia recente ci ha insegnato che a volte rimuovere un regime autoritario può causare più danni della dittatura stessa

Si chiama Ramadi, si trova a 130 chilometri a ovest di Baghdad: è strategicamente molto più importante di Kobane, e se l'IS dovesse conquistarla sarebbe un guaio

Negli Stati Uniti si discute da settimane su come chiamare le "Operazioni in Iraq e in Siria": è un tema delicato e non si vuole ripetere la scelta infelice per la guerra in Afghanistan

Gli Stati Uniti hanno attaccato i miliziani dello Stato Islamico a Kobani, nel nord della Siria, con il sostegno di tre paesi arabi: e presto potrebbe aggiungersi anche la Turchia
