Il Felice anno nuovo!
“Felice anno nuovo!” nel doodle di Google di oggi
Come da tradizione Google si prepara a festeggiare il capodanno con un apposito doodle
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Una nuova puntata dei doodle festivi, con dei pinguini che guardano la prima alba del 2018
“Felice anno nuovo!”: gli auguri di Google per Capodanno
Anche per il passaggio dal 2016 al 2017 Google ha scelto un doodle apposito: questa volta ci sono dei palloncini, piuttosto impazienti
I primi 10 posti in cui arriva l’anno nuovo
Il primo è Kiribati, gli altri sono quasi tutti in Australia (mentre l'ultimo posto in cui resisterà l'anno vecchio è un'isola disabitata)
In Australia e Nuova Zelanda è iniziato il 2016
Foto di fuochi d'artificio e festeggiamenti a Sydney, Melbourne e Auckland
Gli auguri di buon anno di Google, nel doodle di oggi
Seconda puntata dei palloncini, nel doodle di auguri del primo gennaio 2017
Le foto del Capodanno ai quattro angoli del mondo
Non ha gli angoli, già: ma ha curve immutabili, fuochi d'artificio ovunque, e anche cose che cambiano, di anno in anno
«Buon anno», gli auguri di Google per il 2019
Anche per questo inizio dell'anno Google ha deciso di fare un doodle speciale: i protagonisti sono due piccoli elefanti
Capodanno 2015, gli auguri di Google
Il primo doodle dell'anno, con fuochi d'artificio canonici
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Una volta non c'entrava niente, e Papa Silvestro è l'ultima persona che avreste invitato a un veglione
10 bei calendari per il 2021
Da attaccare al muro o mettere sulla scrivania per auto-augurarsi un felice anno nuovo, con ottimismo
Gli auguri di Google per Capodanno
Anche per questa fine dell'anno Google ha deciso di fare un doodle speciale: i protagonisti sono due pinguini e due uccelli tropicali
L’economista Emanuele Felice è il nuovo responsabile economico del PD
Sei cose che so sulla scuola
«I vescovi parlano di dialogo, i giornalisti celebrano o stigmatizzano provvedimenti e circolari usate per creare polemiche inutili, i politici di ogni schieramento fanno sparate quasi sempre distanti dalla realtà. Solo noi e i ragazzi sappiamo com’è una giornata di scuola, con i suoi abissi e le sue grandezze, la noia e l’entusiasmo. Siamo noi a gestire quelli che sulla carta sono numeri, e nelle aule sono persone»
