Gli auguri di Google per Capodanno

Anche per questa fine dell'anno Google ha deciso di fare un doodle speciale: i protagonisti sono due pinguini e due uccelli tropicali

I preparativi per il Capodanno a Times Square, il 13 dicembre 2017
(Drew Angerer/Getty Images)
I preparativi per il Capodanno a Times Square, il 13 dicembre 2017 (Drew Angerer/Getty Images)

«Felice anno nuovo!» sono gli auguri di Google ai suoi utenti per il nuovo anno, fatti con un nuovo episodio del doodle “Buone Feste!”. Nel doodle dedicato alla notte di Capodanno (a proposito, sapete già cosa fare stasera? Qui abbiamo raccolto i principali eventi città per città, in Italia) sono disegnati due pinguini, un tucano e un pappagallo, gli stessi personaggi che avevamo visto nei doodle dei giorni scorsi: il 18 dicembre era apparso il primo disegno, in cui si vedevano i pinguini nel loro igloo mentre preparavano le valigie per raggiungere i pennuti; il secondo episodio era arrivato il 25 dicembre, con un disegno in cui i quattro protagonisti facevano un pranzo di Natale sotto alle palme. In quello di oggi si vedono di nuovo i pinguini, un tucano e un pappagallo mentre festeggiano l’arrivo dell’anno nuovo lanciando dei coriandoli.

“Felice anno nuovo!” da Google, dal 2000 in poi

I doodle della notte di San Silvestro sono una tradizione di Google che va avanti da parecchi anni: quelli che seguono sono quelli degli ultimi 17 anni, a cui domani se ne aggiungerà uno nuovo. Nel corso degli anni Google ha modificato varie volte lo stile e i contenuti dei doodle per il nuovo anno. Si è passati da quelli più rudimentali dei primi anni 2000 a quelli molto elaborati degli anni più recenti. Le immagini permettono di vedere anche come, a prescindere dalle diverse idee usate per augurare un “Felice anno nuovo”, si sia evoluto anche il design di Google. Se nel 2000 il massimo per augurare buon anno era aggiungere un cappellino da festa al logo; due anni fa invece il motore di ricerca ha scelto di inserire un uovo animato, che si è schiuso una volta arrivata la mezzanotte del 31 dicembre.