In Francia si vota di nuovo
Per il secondo turno delle amministrative: al primo il Front National di Marine Le Pen è andato molto bene, e oggi c'è in ballo anche Parigi

Per il secondo turno delle amministrative: al primo il Front National di Marine Le Pen è andato molto bene, e oggi c'è in ballo anche Parigi

Il presidente francese Emmanuel Macron ha sciolto il parlamento dopo i primi exit poll delle elezioni europee: il suo partito è dato a 15 punti in meno di Rassemblement National, di estrema destra

Entrambi dicono di voler fermare l'estrema destra al secondo turno delle elezioni legislative in Francia, ma una vera alleanza sembra quasi impossibile


Sono andati bene soprattutto i Verdi, che hanno contribuito anche alla rielezione di Anne Hidalgo come sindaca di Parigi

Eric Zemmour è un popolarissimo conduttore tv legato all'estrema destra: si parla molto di una sua candidatura, che scombinerebbe il quadro politico

Domenica si votava per il primo turno: cosa dicono i sondaggi, quali sono i nuovi blocchi della politica francese, cosa potrebbe succedere e che aria tira

I dati del primo turno sono ancora molto parziali e vanno presi con cautela, ma sembrano confermare l'ottimo risultato del partito di estrema destra di Marine Le Pen e Jordan Bardella alle europee

Domenica si votava dopo una settimana di grosse discussioni nel centro e nella sinistra su come fermare l'ascesa del Rassemblement National di Marine Le Pen

La vittoria alle legislative in Francia dell'estrema destra sta spingendo le sinistre e Macron a ritirare alcuni candidati dai ballottaggi a tre o a quattro che si terranno domenica prossima: perché?


Sono quasi tutti della coalizione di sinistra e di quella del presidente Emmanuel Macron: lo hanno fatto per evitare di disperdere i voti e per diminuire le possibilità di vittoria dell'estrema destra del Rassemblement National

In Francia si sta discutendo della camera alta come di un altro strumento per provare a fermare il Rassemblement National di Marine Le Pen, e con diversi argomenti validi



Il parlamento emerso dalle elezioni di domenica è molto frammentato e questo apre a diverse ipotesi, tutte piuttosto cervellotiche, fra cui una sorta di paralisi istituzionale

I giornali le stanno raccontando come un sequel delle presidenziali del 2017 fra Macron e Le Pen, nascondendo qualche sfumatura


