Cos’è la Giornata della Memoria
Il 27 gennaio del 1945 i soldati sovietici entrarono ad Auschwitz e scoprirono l'enorme campo di concentramento dei nazisti

Il 27 gennaio del 1945 i soldati sovietici entrarono ad Auschwitz e scoprirono l'enorme campo di concentramento dei nazisti

«La questione: il 27 gennaio è il Giorno della Memoria, ricordo dello sterminio del popolo ebraico. Data scelta perché quel giorno, nel 1945, l'Armata Rossa abbatte i cancelli di Auschwitz. Il 26 gennaio è la Giornata nazionale della memoria e del sacrificio degli Alpini. Data scelta “al fine di conservare la memoria dell'eroismo dimostrato dal Corpo d'armata alpino nella battaglia di Nikolajewka durante la seconda guerra mondiale”. È il 1943, gli Alpini combattono contro l'Armata Rossa».

Il miliardario proprietario di X è stato nel campo di concentramento nazista di Auschwitz e ha detto che si sente un «aspirante ebreo»

79 anni fa, nel 1945, i soldati dell'Armata Rossa entrarono nell'enorme campo di concentramento nazista di Auschwitz

Nel giorno dell'80° anniversario della sua deportazione a Auschwitz: «Non penso proprio di dovermi discolpare in quanto ebrea di quello che fa lo stato di Israele»

Quelle che vale la pena sapere su regista, riprese ed effetti sonori del film ambientato ad Auschwitz che ha ricevuto eccezionali riconoscimenti nell'ultimo anno, e che esce oggi al cinema

Rudolf Höss fu a capo di Auschwitz dal 1940 al 1943 e sostenne che la moglie non sapesse davvero niente di quello che stava succedendo, ma è alquanto improbabile

«La storia del cinema sui campi di sterminio e le discussioni che ne sono seguite tentano di rispondere a domande complesse e universali, sul nostro rapporto con il male e la sua rappresentazione: è lecito mettere per immagini la Shoah? E come farlo senza spettacolarizzare o edulcorare la morte di massa? Quando mostrare diventa troppo? È giusto rielaborare in forma narrativa la realtà? È accettabile che parli di Auschwitz chi non ha vissuto quell’orrore? Alcune di queste domande sono antiche come l’umanità, e valgono anche oggi»

Avrebbe messo in vendita centinaia di oggetti e documenti provenienti da Auschwitz e Buchenwald, ma in molti l'hanno giudicata inopportuna

Il luogo simbolo dell'Olocausto sta cadendo a pezzi per il deterioramento causato dal passare del tempo

Se ne discute in vista dei prossimi Europei di calcio in Polonia e Ucraina, ma la federazione sportiva e la stampa non sembrano convinte

È morto ieri a 94 anni: prigioniero nel campo di concentramento, scattò migliaia di fotografie ai prigionieri per quasi cinque anni

Le foto di una visita che nelle ultime settimane aveva causato molte polemiche, ma che la federazione calcistica tedesca, dopo alcune resistenze, ha deciso di fare

Reinhold Hanning, che ha 94 anni, è stato condannato per complicità negli omicidi di almeno 170 mila persone

In Israele si discute molto delle fotografie allegre pubblicate sui social network dagli studenti israeliani in visita ai campi di concentramento



È il terzo pontefice a visitare il campo di concentramento nazista dove fu ucciso più di un milione di persone

Il 27 gennaio del 1945 i soldati dell'Armata Rossa entrarono nel campo nazista: trovarono circa 7 mila prigionieri ed ebbero la conferma dell'uccisione di massa di centinaia di migliaia di persone
