La Moldavia sta a metà
Oscilla da anni tra Russia e Occidente, ostaggio di una classe politica ambigua, e si sta spopolando velocemente: ma c'è una donna che vorrebbe farne un paese normale

Oscilla da anni tra Russia e Occidente, ostaggio di una classe politica ambigua, e si sta spopolando velocemente: ma c'è una donna che vorrebbe farne un paese normale

La risposta è no, ma questo non vuol dire che non esistano ragioni per preoccuparsi

Un mondo senza api, Bill Gates e il Re Sole, sulle copertine dei principali newsmagazine di questa settimana

Le cose essenziali da sapere sugli attacchi di venerdì e le notizie degli ultimi due giorni, per chi vuole rimettersi in pari

Le femministe ucraine che da anni manifestano nude e spopolano sui boxini morbosi sono una cosa seria? Che cosa vogliono?

Un sito si è inventato una minaccia nucleare fatta dal ministro alla Difesa israeliano al Pakistan, che ci ha creduto e ha fatto la voce grossa

La storia di Stephen Glass, ex-giornalista di "New Republic", colpevole di aver inventato molti dei suoi articoli



Un noto giornalista americano ha pubblicato alcune mail – forse fornite da Elon Musk – su come fu presa una delle più controverse decisioni di moderazione nella storia della piattaforma

Breve guida per i non addetti ai lavori sulle bufale pubblicate ieri e su quello di cui si sta discutendo oggi nel giornalismo italiano

Le ha scelte il New York Times tra quelle più grosse e circolate di più, e la prima che cita è del deputato italiano Alessandro Di Battista

Anche le cose che abbiamo letto in prima pagina e non erano vere sono un pezzo dell'anno che è passato


Perché viene gestito con uno stile da "maniaci del controllo" e perché il funzionamento dell'app rende impossibile che qualcosa diventi virale

Una pagina su un inesistente dio aborigeno è rimasta online per nove anni, diventando la bufala più longeva dell'enciclopedia: come evitare che succedano cose del genere?

Un ricercatore di Oxford ha trovato un modello per dimostrarne l'infondatezza: se fossero vere sarebbero coinvolte troppe persone perché si potesse mantenere il segreto

Marc Randazza è un avvocato statunitense famoso e controverso, impegnato a ridefinire il concetto di censura e libertà di espressione sui social network

C'entrano le campagne no-vax e una comunità particolarmente isolata e retrograda
