Il vero motivo per cui l’immigrazione in Italia non funziona
È l'assenza di vie legali praticabili per venire qui a lavorare, come ripetono gli esperti da anni: e la colpa è della famosa legge Bossi-Fini

È l'assenza di vie legali praticabili per venire qui a lavorare, come ripetono gli esperti da anni: e la colpa è della famosa legge Bossi-Fini

Cos'è la contestata norma del 2009 di cui la commissione giustizia del Senato ha approvato ieri l'abolizione (ma che non è ancora stata abolita)

Che è ancora più vicina all'Africa dell'Italia e dove le cose sono molto simili, ma anche parecchio diverse

Quasi cinquemila persone tra cui molti braccianti hanno protestato contro lo sfruttamento, il caporalato e le dure condizioni di lavoro nei campi

Diversamente da quanto sostiene il governo, i numeri e il contesto dicono che cambierebbero poco

Il governo ha introdotto nuovi ostacoli per le persone che cercano di arrivare via mare, e nessun vero canale legale di ingresso


Si è incatenato vicino a Villa Pamphilj e alla fine è stato ascoltato da Conte, chiedendogli una riforma della filiera agricola, un "piano nazionale emergenza lavoro" e una modifica delle politiche migratorie

Entrambi stanno sfruttando l'aumento degli sbarchi e alcuni fatti di cronaca per parlarne con toni allarmistici e soluzioni poco concrete

Iniziarono nei porti pugliesi con numeri mai visti prima, e cambiarono per sempre la storia dell'immigrazione in Italia

Se ne parla da anni come di una possibile soluzione ai problemi del sistema di accoglienza italiano, che è frammentato e guarda più alla sicurezza che all'integrazione

Nonostante le promesse di modificarli, i due decreti voluti da Matteo Salvini sono ancora in vigore e con l'emergenza coronavirus la loro applicazione è stata inasprita

Sulla gestione degli ingressi regolari dei migranti, e sulla riduzione delle liste d'attesa negli ospedali, il governo ha annunciato misure che sembrano servire più che altro per le imminenti europee

Nel posto dove avviene gran parte degli sbarchi di migranti in Italia le responsabilità sono distribuite fra molti, ed è un problema

Storie, testimonianze e spiegazioni dalle commissioni territoriali del ministero dell’Interno, che se ne occupano tra molte critiche

Un anno e mezzo dopo, le richieste esaminate sono un terzo di quelle arrivate, dalle quali erano già state escluse molte categorie

È il fondatore dell'Associazione NO CAP, e grazie al suo impegno gli è stata conferita l'onorificenza di Cavaliere

È una questione di cui si potrebbe discutere all'infinito, ma spesso lo si fa in modo improprio e poco accurato: una guida per saper distinguere

I centri di detenzione per migranti irregolari che il governo vuole potenziare non favoriscono i rimpatri e al loro interno sono state documentate gravi violazioni dei diritti umani
