attentato maratona boston
Cosa sappiamo di Omar Mateen, l’attentatore di Orlando
Secondo molte persone che lo conoscevano era violento e instabile, e l'FBI aveva già indagato due volte su di lui Otto cose sulla strage di Orlando
Obama: chiudere Guantanamo e limitare droni
YouTube e il più famoso predicatore di terrorismo online
Anwar al Awlaki è morto da anni ma i suoi video di propaganda, nonostante molte pressioni, hanno continuato a essere disponibili: ora è cambiato qualcosa
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Decine di scarpe da ginnastica colorate che formano un cuore, accompagnate dalla scritta We will finish the race
Cosa c’è stasera in TV
Qualche buon film, la finale di Europa League e il talk show di Barbara d'Urso
Gli snobbati dagli Oscar
Lista di film che qualche mese fa sembravano essere "da nomination", e invece no o meno del previsto
Cosa sappiamo della strage a Orlando
È la più grave sparatoria di massa mai avvenuta negli Stati Uniti: un uomo ha ucciso 49 persone in un locale gay, e ne ha ferite altrettante
La maratona di Boston, un anno dopo
Le foto della gara corsa dopo le bombe di un anno fa: l'americano Meb Keflezighi ha vinto tra gli uomini e la kenyana Rita Jeptoo tra le donne
L’attacco informatico a “Inspire”, la rivista in pdf di al Qaida
Sì, al Qaida ha una rivista, che risultò utile anche agli attentatori di Boston: l'intelligence statunitense ne ha sabotato l'ultimo numero
Le nuove foto dell’arresto di Tsarnaev
È accusato degli attentati di Boston: le foto fanno parte di una serie consegnata al Boston Magazine da un poliziotto
Stasera cinema?
Un apprezzato film drammatico con Isabelle Huppert, una commedia con Omar Sy e una con Woody Harrelson, poi "Baby Boss" e "Boston - Caccia all'uomo"
Le ultime da Boston
Dzhokar Tsarnaev, il secondo sospettato per l'attentato di Boston, è stato arrestato questa notte: ora si trova in ospedale in «condizioni serie»
Le enormi spese dell’intelligence USA
Il Washington Post ha pubblicato dei nuovi documenti provenienti da Edward Snowden, stavolta sui budget della CIA e della NSA
Cinque anni fa il Gamergate rese internet un posto peggiore
Fu una campagna online di minacce e molestie come non se ne erano mai viste prima, che anticipò molto dei successivi anni
Nella testa dei complottisti
Il New York Times racconta a che punto sono gli studi su cause ed effetti psicologici delle teorie del complotto: c'entra il cinismo e non fanno molto bene
