I giornali americani hanno un altro motivo per avercela con Facebook
Mentre il nuovo algoritmo continua a penalizzare le pagine dei giornali, è diventato più lungo e complesso sponsorizzare gli articoli che parlano di politica

Mentre il nuovo algoritmo continua a penalizzare le pagine dei giornali, è diventato più lungo e complesso sponsorizzare gli articoli che parlano di politica

Da qualche tempo si discute parecchio del ruolo che ha avuto nel successo della propaganda russa pro-Trump [Continua]

Dalle prossime settimane per decidere cosa mostrare nella sezione Notizie terrà conto dei post sui quali ci soffermiamo più a lungo

Spendereste un euro al mese per usarlo? O per usare Google? E non sarebbe meglio che dar loro le vostre vite?

Will Oremus racconta su Slate la versione di Facebook sugli interventi che hanno irritato tanti utenti e che però "funzionano"

Una novità nella sezione "Notizie" consegna a brand, grandi siti e personaggi famosi l'opportunità di aumentare di molto gli utenti raggiunti

Un ulteriore intervento nel modo in cui vengono mostrati i post complica ancora di più la vita ai gestori delle pagine (e confonde gli altri utenti)

Grandi cambiamenti nell'algoritmo che sceglie i post visualizzati stanno confondendo e preoccupando utenti e gestori di pagine in tutto il mondo


Quando continuano ad «aggrapparsi ostinatamente ai vecchi metodi» invece di abbracciare il cambiamento, dice il Washington Post, sì

Serve per leggere i tweet più rilevanti persi mentre non si stava usando l'app, per ora è sperimentale (nel frattempo il capitano Kirk se l'è presa con Twitter)

La storia della persona dietro al meme “Couch Guy”, e cosa ci dice sui comportamenti collettivi sui social network

I video che vanno più forte sono spesso banali e tutti uguali, per come funziona l'algoritmo: ma forse semplicemente è un talento che i più anziani non riconoscono

Anzi: sembra che il suo algoritmo ne aiuti la diffusione

Se avete un vecchio computer o smartphone che usate su internet, rischiate di essere coinvolti dall'abbandono di un sistema per criptare i dati

Avete presente quei box che appaiono nei risultati e vi forniscono la risposta che cercate facendovi risparmiare un clic? Che succede se quella risposta è sbagliata?

Circolano testimonianze che sembrano suggerire di sì: Facebook prima ha confermato, poi ha smentito

Sembra volerci puntare, anche se nel processo in cui è accusata di monopolio ha sostenuto che siano ormai marginali

Due cose mi pare si possano dire già ora sulla vicenda Facebook-Cambridge Analytica e le sue vaste implicazioni su Brexit, l’elezione di Donald Trump e più in generale [Continua]
