
Giornalista e direttore del Post. Ha scritto per Vanity Fair, Wired, La Gazzetta dello Sport, Internazionale. Ha condotto Otto e mezzo su La7 e Condor su Radio Due. Per Rizzoli ha pubblicato Playlist (2008), Un grande paese (2011) e Notizie che non lo erano (2016).
Avevamo scherzato
Il giornalismo "a pagina 37", è una buona definizione (è del Foglio)[Continua]

“I freni si usano”
La vita è fatta di scelte e reazioni proporzionate, coi rumori della cucina e con le notizie e come darle [Continua]

Il nome di una via
Una storia pisana allegra di anni fa, una storia tragica di tanti anni fa [Continua]

Istruzioni per litigare, a sinistra, sul Ddl Zan
La discussione ha preso pieghe che tutto fanno fuorché semplificare la comprensione delle cose [Continua]

L’importanza dell’audio
Ovvero la ragione per cui forse mi ricomprerò una televisione [Continua]

Dipende da dove guardi
Dov'è la notizia, sui finalisti del premio Strega [Continua]

Si poteva evitare
Troppe storie tutte insieme [Continua]

Secondo le regole
Una lezione per tutti noi conversatori da bar su ogni vicenda giudiziaria, ma anche per i media

Facile, con Uggetti
Il paradosso del giudicare sbagliate le campagne forcaiole solo quando riguardano gli innocenti [Continua]

I correttori dell’informazione
Un post pavidamente accantonato dieci giorni fa [Continua]

La mela stregata
Naturalmente non è che dobbiamo stare qui a fare un caso su Biancaneve e su una singola fesseria [Continua]

Seconda recensione nepotista
Un libro, il suo protagonista e un paio di lezioni, per fatto personale [Continua]

Urtare, come con gli spigoli
«Mi dispiace se posso avere urtato la sensibilità di qualcuno» è una frase che conferma il razzismo di chi la usa [Continua]

Non ha padroni, mai
Un vecchio compiaciuto proclama montanelliano aveva poco da compiacersi allora come oggi [Continua]

Il muro di noi
Se le tue opinioni diventano ciò che sei, cambiarle diventa umiliante e impossibile [Continua]

Siamo gli stessi del ’48
I meccanismi di propaganda della comunicazione politica sono ancora quelli usati 70 anni fa dalla DC [Continua]

15 fan intorno
La versione contemporanea dei famosi “15 minuti di celebrità” [Continua]

Dialogo di un venditore di almanacchi e di un twittatore
Sulla libertà, la responsabilità, la colpa, e gli indirizzi sbagliati sulle buste [Continua]

I giornali pretesi
Perché ci indigniamo tanto per prodotti che spesso non abbiamo neanche pagato [Continua]

Femministi a parole
Da molti anni si sono ormai consolidate le conclusioni di un dibattito sulla sinistra divenuta “più conservatrice” di un tempo [Continua]
