Il video di Zerocalcare sul lavoro degli infermieri

Il video di Zerocalcare sul lavoro degli infermieri

Durante la puntata di venerdì di Propaganda Live, il programma di La7 condotto da Diego Bianchi (Zoro), è stato mandato in onda un nuovo video di animazione del fumettista Zerocalcare. Anche questo si occupa di come sono andate le cose durante la quarantena per il coronavirus, raccontando il punto di vista di un infermiere e le sue critiche su come funziona oggi il sistema sanitario nazionale.

Altri video di Zerocalcare sulla quarantena sono qui, qui, qui, qui, qui e qui.

Una troupe di CNN è stata arrestata in diretta televisiva a Minneapolis

Una troupe di CNN è stata arrestata in diretta televisiva a Minneapolis

Una troupe del canale televisivo di news CNN è stata arrestata in diretta a Minneapolis (Minnesota, Stati Uniti) dove stava realizzando un servizio sulle rivolte in corso da ieri per la morte dell’afroamericano George Floyd, ucciso il 26 maggio durante un fermo di polizia e dopo che un poliziotto bianco gli aveva premuto con violenza il ginocchio sul collo per diversi minuti, quando era disarmato e immobilizzato.

I poliziotti hanno arrestato e allontanato il giornalista Omar Jimenez, e poi tutto il resto della troupe, composta da un cameraman e da un’altra persona. I poliziotti hanno ammanettato e portato via i tre senza dare loro spiegazioni sul motivo dell’arresto, e hanno lasciato la videocamera accesa a terra, forse senza sapere che stava ancora riprendendo la scena.

Contattato da CNN, il governatore del Minnesota Tim Walz ha commentato l’arresto come “inaccettabile”, e poco dopo CNN ha detto che Jimenez e le altre due persone arrestate erano state liberate. La polizia del Minnesota ha scritto in un tweet che la liberazione è avvenuta dopo che era stato appurato che i tre facevano parte di una troupe televisiva. CNN ha contestato la versione della polizia, sostenendo che i tre si fossero immediatamente identificati come giornalisti.

La copertina del settimanale di Le Monde dedicata all’Eco di Bergamo

La copertina del settimanale di Le Monde dedicata all'Eco di Bergamo

Sul nuovo numero di M, le magazine du Monde, il settimanale del quotidiano francese Le Monde, c’è un reportage dedicato all’Eco di Bergamo. Anche la copertina della rivista è dedicata al quotidiano locale della provincia di Bergamo, una delle più colpite dall’epidemia di COVID-19 in Italia. Il titolo dice: «Ritorno nella città martire. L’Eco di Bergamo, la morte giorno dopo giorno». Il riferimento è non solo al lavoro dell’Eco nel dare le notizie sull’epidemia ma anche ai numerosi necrologi pubblicati sul quotidiano negli ultimi mesi, di cui si è parlato in tutto il mondo per via di un video diffuso sui social network.

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À la une de M Le magazine du Monde, disponible demain : le journal italien L’Eco di Bergamo, véritable institution locale, a joué un rôle phare pendant la crise du coronavirus. Dans la ville lombarde particulièrement touchée, le quotidien a vu son lectorat augmenter à force d’analyses, de reportages, d'enquêtes et d'une comptabilisation précise des décès, indépendante des chiffres officiels sous-évalués. À mesure que sa rubrique "nécrologie" augmentait – jusqu’à 13 pages au plus fort du drame- le journal de Bergame a aussi dépassé sa mission d’information en levant des fonds ou en rendant hommage aux victimes. _ Couverture : Mattia Balsamini @mattiabalsamini #PourMLeMagazineDuMonde#mlemag #mlemonde #magazine #cover #couverture #societe #actualite #italie #covid19 #reportage #journal #photoreportage #newspaper #quotidien #journalisme #journalist #lombardie #lombardia #bergame #bergame #ecodibergamo @ecodibergamo @lucas_bruno91 @mattiabalsamini

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