Il fumettista Zerocalcare ha fatto un quarto breve video animato sulla vita a Rebibbia, il quartiere di Roma dove vive, durante le restrizioni per il coronavirus. Aveva detto che il terzo sarebbe stato l’ultimo, ma ha spiegato che questo è una specie di episodio «bonus». Come i precedenti, il video è stato trasmesso a Propaganda Live, il programma di La7, venerdì sera. Parla di uno dei modi in cui sono cambiati i rapporti sociali nelle ultime settimane. I primi tre video della serie, Rebibbia Quarantine, si possono guardare qui, qui e qui.
I filmmaker Niccolò Natali e Nikola Lorenzin hanno realizzato un video sui giorni di quarantena a Milano, filmando con un drone le facciate di alcuni condomini le cui immagini sono accompagnate da una serie di messaggi vocali di persone che raccontano i propri problemi, paure e piccole felicità di queste settimane. Lo ha pubblicato il New York Times.
Venerdì è morto Piero Gratton, grafico italiano noto tra le altre cose per aver disegnato un famoso simbolo della Roma, un lupetto stilizzato utilizzato dalla fine degli anni Settanta su tantissime magliette della squadra di calcio (quest’anno è presente sulla terza maglia della squadra).
40 anni avanti a tutti. Resta e resterà sempre il vero logo dell’AS ROMA. Buon viaggio Piero Gratton. RIP pic.twitter.com/CREK3Sepu9
— Francesco Cerulli (@nunmedopace) April 3, 2020
Gratton, che era nato a Milano nel 1939, aveva anche disegnato un logo per la Lazio – un’aquila stilizzata utilizzata a cavallo degli anni Settanta e Ottanta –, il logo della squadra di calcio di Bari – un galletto stilizzato utilizzato sulle maglie fino al 2014 –, il logo per gli Europei di calcio del 1980 in Italia e il famoso logo della UEFA, nei primi anni Ottanta. Per 25 anni Gratton era stato responsabile del gruppo di grafica dei servizi giornalistici del Tg2.
Oggi è un giorno triste per tutti i romanisti: ci ha lasciato Piero Gratton, papà del Lupetto e autore di pagine di storia legate alla nostra identità. Piero avrà sempre un posto speciale nel cuore di tutti noi pic.twitter.com/PNoq0yrQ45
— AS Roma (@OfficialASRoma) April 3, 2020