Xi Jinping, Vladimir Putin e Kim Jong Un hanno parlato anche di immortalità
In una conversazione catturata dai microfoni della televisione di stato cinese, durante la parata militare a Pechino

Durante la maestosa parata militare di mercoledì scorso a Pechino, il presidente cinese Xi Jinping, quello russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong Un hanno parlato anche della possibilità di vivere oltre i 150 anni, o addirittura per sempre. La conversazione è stata registrata dai microfoni accesi della televisione di stato cinese, mentre i tre leader camminavano in testa a un corteo di leader stranieri verso piazza Tienanmen, subito dopo aver scattato una foto per molti versi eccezionale.
Il tono della conversazione, tradotta dagli interpreti tra il mandarino e il russo, è conviviale. L’audio è frammentato e alcuni pezzi sono inudibili, ma il dialogo sembra cominciare tra Xi e Kim, che si scambiano convenevoli e dicono di essere contenti di vedersi dopo diversi anni. Poco dopo Xi dice: «ora le persone a 70 anni sono ancora giovani». Dopo qualche secondo in cui è difficile distinguere chi parli, Xi si rivolge a Putin, dicendo: «Un tempo difficilmente la gente viveva oltre i 70 anni, ma oggi a 70 anni… sei ancora un bambino».
Poi Putin dice: «Con lo sviluppo delle biotecnologie, gli organi umani possono essere trapiantati più volte, e le persone possono vivere più a lungo e persino raggiungere l’immortalità». A quel punto Xi risponde, dicendo: «Secondo le previsioni nel corso di questo secolo gli esseri umani potranno vivere fino a 150 anni».
I tre leader sono al potere da molto tempo e nessuno dei tre deve confrontarsi con un limite di mandati: Xi Jinping, che ha 72 anni, è stato eletto per la prima volta nel 2013, e nel 2023 ha avviato il suo terzo mandato (nel 2018 l’Assemblea cinese aveva eliminato il limite di mandati, permettendogli di governare a tempo indefinito); Putin, anche lui 72enne, divenne presidente per la prima volta nel 2000, e nel 2021 ha modificato la Costituzione per rimanere al potere fino al 2036; Kim, 41 anni, è a capo di una dinastia ereditaria le cui logiche di successione sono piuttosto imperscrutabili.



