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  • Domenica 18 maggio 2025

In serie A si deciderà quasi tutto all’ultima giornata

Non si sa ancora chi vincerà lo Scudetto, chi si qualificherà per le prossime coppe europee e chi retrocederà in Serie B

Un momento della partita tra Parma e Napoli, 18 maggio 2025 (Alessandro Sabattini/Getty Images)
Un momento della partita tra Parma e Napoli, 18 maggio 2025 (Alessandro Sabattini/Getty Images)
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Dopo la trentasettesima e penultima giornata del campionato di Serie A, che si è giocata quasi tutta domenica sera, quasi tutti gli obiettivi stagionali sono ancora in bilico: lo Scudetto, la qualificazione per le coppe europee e la “salvezza” (evitare, cioè, di retrocedere in Serie B). Si deciderà tutto all’ultima giornata.

Il Napoli e l’Inter sono ancora in corsa per lo Scudetto, che si contendono da mesi alternandosi alla testa della classifica e attualmente hanno solo un punto di distanza. Il Napoli ha pareggiato 0-0 con il Parma ed è rimasto primo in classifica a 79 punti, perchè nel frattempo l’Inter ha pareggiato 2-2 con la Lazio ed è rimasto secondo a 78 punti. Il Napoli ha insomma più possibilità di vincere, ma se le due squadre arrivassero a pari punti si giocherà uno spareggio per lo Scudetto, una possibilità che è stata reintrodotta dal 2022 ma che da allora non è mai stata necessaria.

Proprio per l’eventualità dello spareggio, le partite di Napoli e Inter dell’ultima giornata (rispettivamente contro Cagliari e Como) si giocheranno venerdì 23 maggio, invece che domenica. Il motivo è che sabato 31 maggio l’Inter sarà impegnata nella finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain, e si vuole evitare la possibilità che giochi troppe partite ravvicinate. L’eventuale spareggio tra Napoli e Inter si giocherà lunedì 26 maggio.

Per quanto riguarda la qualificazione alle coppe europee, è certa la qualificazione dell’Atalanta alla prossima Champions League: finirà sicuramente il campionato al terzo posto. La Champions League è la più importante competizione europea per club e in Serie A ci accedono le prime quattro in classifica. Per il quarto posto sono ancora in gara tre squadre (prima di questa giornata erano sei): la Juventus, con 67 punti, la Roma con 66 punti e la Lazio con 65. Di conseguenza non sono ancora state definite nemmeno la qualificazione per l’Europa League, alla quale accede la squadra che arriva quinta, né quella per la Conference League, alla quale accede la squadra che arriva sesta.

Il Bologna, grazie alla storica vittoria in Coppa Italia, si è già qualificato per la prossima Europa League a prescindere dalla sua posizione finale in Serie A: ora è ottavo a 62 punti, gli stessi della Fiorentina. Quest’ultima può ancora sperare in una qualificazione alle coppe europee, se vince la prossima partita e contemporaneamente la Lazio perde (arriverebbero a pari punti, ma la Fiorentina è avanti negli scontri diretti perché ha vinto entrambe le partite della stagione contro la Lazio).

L’unica squadra che non può più qualificarsi per una competizione europea per la prossima stagione, tra quelle che ancora potevano riuscirci prima di questa giornata, è il Milan, che ha perso contro la Roma per 3-1.

Dopo questa giornata di campionato si è invece “salvato” il Cagliari, che ha vinto 3-0 contro il Venezia, penultimo a 29 punti e tra le squadre che rischiano maggiormente di retrocedere in Serie B. Retrocedono 18esima, 19esima e 20esima: l’ultima in classifica si conosce già ed è il Monza, che ha la certezza aritmetica della retrocessione. Tra il 15esimo e il 19esimo posto ci sono ancora cinque squadre in cinque punti: Verona, Parma, Lecce, Empoli e Venezia.

La classifica aggiornata:
Napoli 79
Inter 78
Atalanta 74
Juventus 67
Roma 66
Lazio 65
Fiorentina 62
Bologna 62
Milan 60
Como 49
Torino 44
Udinese 44
Genoa 40
Cagliari 36
Verona 34
Parma 33
Lecce 31
Empoli 31
Venezia 29
Monza 18