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  • Venerdì 15 settembre 2023

In Cina è sparito un altro ministro

Il ministro della Difesa Li Shangfu non si fa vedere in pubblico da due settimane: molti pensano che potrebbe essere stato rimosso, com'era già successo al ministro degli Esteri

Il ministro della Difesa cinese Li Shangfu (AP Photo/Alexander Zemlianichenko)
Il ministro della Difesa cinese Li Shangfu (AP Photo/Alexander Zemlianichenko)
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Da alcuni giorni circolano online e tra gli esperti di Cina ipotesi sempre più concrete che il ministro della Difesa cinese Li Shangfu sia sparito dalla circolazione e che sia stato messo sotto indagine per ragioni ancora non precisate. Da più di due settimane il ministro Li non partecipa a nessun evento pubblico, non fa dichiarazioni e non appare sui media di stato, e la settimana scorsa ha annullato all’improvviso un evento importante con i comandi militari del Vietnam «per ragioni di salute».

La sparizione di Li Shangfu ricorda quella di luglio di Qin Gang, il ministro degli Esteri che non si fece vedere in pubblico per circa un mese, prima che fosse rivelato che era stato rimosso dal suo incarico. Anche durante la sparizione di Qin era stato detto che l’allora ministro degli Esteri non poteva partecipare agli eventi «per ragioni di salute». Secondo fonti del Financial Times, anche l’intelligence statunitense sarebbe convinta che il ministro della Difesa Li, come il suo collega Qin, sarà rimosso dal suo incarico.

Se dovesse succedere, sarebbe il secondo importante ministro a essere rimosso in un paio di mesi: è un fatto già di per sé abbastanza inusuale. Inoltre i ministri degli Esteri e della Difesa sono quelli che normalmente hanno maggiore esposizione e rapporti con l’estero, e assieme al presidente Xi Jinping sono “il volto” della politica estera cinese. È impossibile però al momento trarre qualche conclusione sulle ragioni di queste rimozioni (anche considerando che quella di Li non è ancora confermata).

Li Shangfu ha 65 anni, è un generale dell’esercito cinese ed è stato nominato ministro della Difesa a marzo, dopo una lunga carriera. Prima di diventare ministro, era stato per lungo tempo responsabile della stazione di lancio spaziale di Xichang, e in seguito, tra il 2016 e il 2022, era stato a capo del dipartimento dell’esercito che si occupa dello sviluppo, dell’acquisto e dell’approvvigionamento di armi. Dal 2018 Li era sotto sanzioni da parte degli Stati Uniti, perché aveva ordinato l’acquisto di armi russe. Le sanzioni americane contro Li sono state a lungo tempo una ragione di contrasto tra i comandi militari statunitensi e quelli cinesi.

Li è stato visto per l’ultima volta il 29 agosto, quando aveva tenuto un discorso a Pechino durante un incontro internazionale con alcuni leader africani. Nella settimana precedente aveva viaggiato in Russia e in Bielorussia e si era incontrato con il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu. Da quel momento, non si hanno più sue notizie.

Secondo fonti cinesi sentite dal Washington Post, Li sarebbe stato messo sotto indagine per corruzione, forse per atti che risalgono al periodo in cui lavorava al dipartimento dell’approvvigionamento di armi militare. Questa informazione però al momento non è confermata.

L’eventuale rimozione di Li potrebbe anche fare parte di una più ampia operazione anti corruzione che il regime cinese sta facendo sulle forze armate: a luglio erano stati rimossi alcuni importanti ufficiali delle Forze missilistiche dell’esercito, cioè il corpo che si occupa di gestire l’arsenale nucleare cinese e il programma di sviluppo di missili a lungo raggio. Sono alcuni degli incarichi più importanti delle forze armate cinesi.

La settimana scorsa tra i primi a parlare in pubblico di una possibile rimozione di Li era stato Rahm Emanuel, l’ambasciatore degli Stati Uniti in Giappone, che è noto per le sue dichiarazioni piuttosto forti. Su X (l’ex Twitter), Emanuel aveva scritto: «Il governo di Xi Jinping sembra il romanzo di Agatha Christie Dieci piccoli indiani. Prima sparisce il ministro degli Esteri Qin Gang, poi spariscono i comandi delle Forze missilistiche, e ora il ministro della Difesa Li Shangfu non si fa vedere in pubblico da due settimane».