È morto James Caan
Aveva 82 anni: era stato Sonny Corleone, ma non era stato solo Sonny Corleone
È morto James Caan, l’attore che interpretò – fra le altre cose – uno dei personaggi più ricordati del Padrino: Santino Corleone, detto Sonny.
È stata la famiglia a diffondere la notizia della sua morte, con un breve messaggio su Twitter; aveva 82 anni.
It is with great sadness that we inform you of the passing of Jimmy on the evening of July 6.
The family appreciates the outpouring of love and heartfelt condolences and asks that you continue to respect their privacy during this difficult time.
End of tweet
— James Caan (@James_Caan) July 7, 2022
Per il ruolo di Sonny, Caan fu candidato all’Oscar come non protagonista (insieme ad altri due attori con cui aveva recitato nel Padrino). Non vinse, e fu l’unica sua nomination, ma non per questo ebbe una brutta carriera. Caan è stato anche lo scrittore in Misery non deve morire e il protagonista di Rollerball.
James Edmund Caan nacque a New York il 26 marzo 1940, figlio di ebrei arrivati dalla Germania (anche se poi, per molto tempo, lo scambiarono spesso per italoamericano, per via del Padrino). Cominciò a recitare a Broadway, poi fece parecchia televisione; al cinema arrivò negli anni Sessanta, facendosi notare in particolar modo nel western El Dorado, dove recitò per Howard Hawks e con John Wayne.
Gli anni di Caan furono senza dubbio i Settanta. Finì nel Padrino dopo aver recitato per Francis Ford Coppola in Non torno a casa stasera. Si dice che all’inizio il ruolo di Michael Corleone dovesse andare a lui, ma che poi Coppola preferì dargli quello di Sonny, che non è né particolarmente simpatico né particolarmente sveglio, ma in compenso è molto iracondo. Sonny è anche il protagonista di una scena che, tra le tante possibili del Padrino, è rimasta nella memoria di molti: quella in cui viene ucciso. È una morte spettacolare, emozionante e dolorosa, ed è da quella morte (quella del primogenito di don Vito Corleone) che, di fatto, inizia l’ascesa di un altro dei suoi figli: Michael.
Gli anni Settanta di Caan continuarono con Rollerball di Norman Jewison, Killer Elite di Sam Peckinpah, Funny Lady e Quell’ultimo ponte.
Nel 1980 fu regista e protagonista di Li troverò ad ogni costo e nel 1982 interpretò il ladro Frank in Strade violente di Michael Mann.
Nella seconda metà degli anni Ottanta, Caan ebbe una serie di problemi personali e non recitò per alcuni anni. Nel 1990 fu molto apprezzato in Misery non deve morire.
Negli ultimi trent’anni Caan aveva continuato a recitare sia in tv che al cinema (L’eliminatore – Eraser, Marlowe – Omicidio a Poodle Springs, Las Vegas e Dogville, tra le altre cose).