Perché c’è un doodle sui brezel

Potreste esservelo chiesto dopo avere fatto un giro su Google: c'entra l'inizio dell'Oktoberfest

(Miguel Villagran/Getty Images)
(Miguel Villagran/Getty Images)

I brezel (o bretzel, o pretzel) sono un tipo di pane a forma di anello con le estremità intrecciate tipico della Germania bavarese e dalle origini centenarie; si trovano in grande formato o piccolini, serviti come snack in mezzo mondo. Oggi il doodle di Google è dedicato a loro per festeggiare l’inizio dell’Oktoberfest, la grande festa popolare di Monaco di Baviera famosa soprattutto per la birra, che quest’anno andrà avanti fino al 6 ottobre. I brezel sono il cibo più rappresentativo della festa.

Non si conoscono con precisione le origini dei brezel. Alcune fonti raccontano che i brezel nacquero in un monastero nel sud della Francia, altre parlano dell’Italia, dove erano usati per premiare gli studenti migliori. Il loro impasto, che non prevede latte o uova ma solo farina di grano tenero, malto, lievito di birra, acqua e bicarbonato di sodio, li rese popolari durante la Quaresima e i digiuni previsti dalla religione cattolica.

Prima di essere cotti, i brezel vengono immersi per qualche secondo in acqua bollente e soda, proprio come i bagel ebraici di cui sono considerati “parenti”: da qui viene la loro consistenza e lucidità. Il nome potrebbe venire dal latino medievale bracellus, che significava braccialetto, o da bracchiola, braccine, che potrebbe indicare i due bracci del brezel, che secondo alcuni rappresenterebbero le braccia di un monaco in preghiera.
Ora si mangiano sia dolci che salati, conditi con il burro o lisci, da soli o per accompagnare altri piatti, soprattutto wurstel e salsicce.