Sei grandi canzoni di Mia Martini

Da riascoltare stasera, dopo aver visto su Rai 1 "Io sono Mia", il film sulla sua vita con Serena Rossi

(ANSA-ANSA/OLDPIX)
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Mia Martini era nata a Bagnara Calabra nel 1947 ed è morta nel 1995, a 47 anni; stasera andrà in onda su Rai 1 il film biografico su di lei, dal titolo “Io sono Mia”, con Serena Rossi protagonista. Queste sono sei canzoni sue da riascoltare, scelte da Luca Sofri, peraltro direttore del Post, nel libro Playlist, la musica è cambiata.

Mia Martini
(1947, Bagnara Calabra, Reggio Calabria – 1995, Cardano al Campo, Varese)
Oltre che una cantante una spanna sopra alle sue colleghe di allora, Mia Martini era tante cose: la sorella di Loredana Berté, l’interprete di maltrattamenti sentimentali secondi solo a quelli cantati da Cocciante, la vittima di maldicenze cretine tipiche dello show-business (un ambientino in cui il saluto augurale è “merda”) e di ipocrisie successive alla sua morte. Andava spesso a Sanremo, e ogni volta gli dava un senso.

Piccolo uomo
(Nel mondo una cosa, 1972)
Fu scritta con Bruno Lauzi, vinse il Festivalbar e spopolò in mezza Europa (ne incise anche una versione in tedesco). Il ritornello è travolgente, e contiene l’espressione entrata nel canone linguistico nazionale grazie alla Gialappa’s, “è l’ultima occasione per vivere”.

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