Regali di Natale che costano meno di 20 euro

Un taccuino personalizzato, il gelato degli astronauti, tre calzini – tre, sì, non tre paia – e altri suggerimenti utili per chi vuole fare un regalo a tutti senza spendere un sacco di soldi

È sempre la solita storia. Tra quelli che festeggiano il Natale, ci sono due tipi di persone: quelle della mozione Flanagin, e quelle che vengono travolte dalla generosità stagionale e vorrebbero fare un regalo a tutti. Chi fa parte della seconda categoria si fa voler bene, ma rischia di esaurire le idee o sforare il budget: questa lista è dedicata soprattutto a loro. I potenziali regali che trovate qui costano tutti meno di 20 euro e permettono di andare un po’ al risparmio senza finire sulle cravatte (le calze ce le abbiamo: belle, però). Cominciamo.

Un libro bello-da-guardare. Bruno Munari è stato uno dei più importanti designer italiani e si è occupato anche di pittura, grafica, pubblicità, fotografia, arte. Nel famoso Supplemento al dizionario italiano – un libretto che uscì per la prima volta nel 1958 per l’azienda Carpano di Torino, ora è pubblicato da Corraini – Munari raccolse e spiegò (in italiano, inglese, francese e tedesco) i gesti più diffusi che accompagnano l’italiano parlato. Sono passati 60 anni: alcuni di questi gesti non sono più così usati, altri lo sono ancora, e moltissimo. Non è uno strumento didattico: è un oggetto molto bello. Ottimo se avete amici stranieri che vi hanno deriso a lungo per il vostro gesticolare. (10 euro)

Dov’è Wally, per adulti. Conoscete sicuramente quei libri per bambini in cui, tra una serie di illustrazioni dettagliatissime e affollate, bisogna trovare il protagonista, Wally (o Waldo, nell’originale). Houseplant and hot sauce di Sally Nixon è la versione per adulti dello stesso gioco. Il libro è in inglese (ma non serve capire l’inglese per apprezzarlo e giocarci), le illustrazioni sono magnifiche. Poi magari anche qui funziona quel vecchio trucco. (15 euro)

Una maschera per il viso a forma di pomodoro. TONYMOLY è una nota azienda di cosmetici sudcoreana i cui prodotti sono riconoscibili e conosciuti soprattutto grazie alla forma molto pucciosa delle loro confezioni. Con il freddo invernale una maschera idratante può essere un regalo apprezzato, soprattutto da chi in genere trascura queste cose e quindi non se le compra: questa a forma di pomodoro è piacevole anche per la vista, su Sephora si trova a 11 euro. Se i pomodori non sono la vostra cosa, ci sono altre maschere a forma di panda, gattini, fantasmini, piccole banane e uova. (11 euro)

Orologio Casio digitale vintage. Da qualche anno è tornato di moda, e chi ce l’aveva negli anni ’90 può fare quello che la sapeva lunga, se non l’ha buttato o perso quando abbiamo cominciato a guardare l’ora sui telefoni. Il redattore del Post che lo possiede dice che in effetti l’ha comprato quando il tasto Home del suo telefono ha cominciato a perdere colpi, ma dice anche che è bello e «fa bene le cose che deve fare». Su Amazon ci sono di vari modelli e vari prezzi, quello di resina (di gomma, per capirci) costa 11 euro, quello d’acciaio 16 euro. (vari prezzi)

Una bilancia da cucina che è uno storico pezzo di design. Diciamolo subito: non va bene per i cuochi esperti, o per chi ha bisogno di uno strumento molto preciso. La bilancia Terraillon è analogica ed è un buon regalo per un’altra categoria di persone: quelle a cui piacerebbe ricevere un oggetto di design con una storia. Fu disegnata nel 1969 dal designer Marco Zanuso (di cui conoscete almeno un altro famosissimo oggetto) e fa parte della collezione permanente del MoMA, se vi sembra poco. È di una plastica spessa e molto robusta dai colori accesi, tiene al massimo 2 kg, la tara è manuale. Negli anni ’70 e ’80 (ma anche ’90, dice una redattrice che ci è cresciuta) la si trovava in moltissime cucine europee ed era molto apprezzata, tanto che Terraillon ne ha fatto una riedizione: si trova su Amazon a 18 euro nella versione bianca e viola. Rossa e nera costa 32 euro. Se vi interessa la versione originale, su Etsy se ne trovano diversi esemplari un po’ più costosi in diversi colori, anche del modello con la rotella. (18 euro)

Gelato per astronauti. Il gelato preparato con la tecnica con cui si preparava il cibo che si portavano gli astronauti nello Spazio non sarà il gelato migliore che mangerete nella vostra vita, ma è un regalo interessante per bambini e adulti appassionati di cose di Spazio. La redazione Spazio del Post l’ha assaggiato: dice che ha una consistenza simile alla meringa e che il sapore non è poi così male. Da mangiare leggendo la storia dell’uomo che si portò un panino – normale – nello Spazio e rischiò di fare un gran casino. (10 euro)

Un’etichettatrice. Non sottovalutatela: è un oggetto molto economico, è utile, genera entusiasmo inaspettato e forme allegre di caos dal primo minuto successivo all’apertura del pacchetto. Quando ne è arrivata una in redazione è stata molto contesa. Dopo aver etichettato tutto l’etichettabile (caricabatterie di computer e telefoni, scaffali personali, mouse, tastiere bluetooth), qualcuno ne ha approfittato per lanciare messaggi di ostilità ai colleghi. Quando siete tentati di etichettare il gatto, fermatevi. Tratto da una storia vera. (10 euro)

Un cattura ragni. Un ottimo regalo per quella persona che vuole che siate voi ad occuparvi di eliminare il ragno, ma non vuole che il ragno si faccia male. Su Amazon se ne trovano a diversi prezzi, anche se i modelli sono simili: c’è da 14 euro, 18 euro, e rosa (se proprio il verde standard non vi piace). In tutti i casi il bastone è abbastanza lungo per vincere la repulsione, e le spazzole permettono in effetti di catturare l’animale delicatamente e di liberarlo all’esterno, illeso. Dovrebbe cogliere il messaggio sottinteso. La persona, non il ragno. (vari prezzi)

Un poster gigante da colorare. È grande 115 x 80 cm, pieno di dinosauri da colorare. I bambini apprezzeranno, ma ancora di più lo apprezzeranno i genitori: è una di quelle sane-attività-creative-di-una-volta, e finché i bambini colorano sul poster, il muro è salvo. (10 euro)


Spazzolino elettrico da viaggio.
Per chi è abituato allo spazzolino elettrico a casa e vorrebbe usarlo anche quando è in giro, lo spazzolino elettrico portatile di Fairywill è una buona soluzione. Si carica con un cavo usb, è compatibile con i caricabatterie degli smartphone e dei tablet, occupa pochissimo posto e ha una bella custodia. «Quando è chiuso sembra un mascara», dice una redattrice che lo usa con soddisfazione. (20 euro, meno un centesimo, perché lo sapete come fanno)

Kit per riparare la bicicletta (o meglio: per sopravvivere a una foratura). I kit sono sempre seducenti: questo di dmail è già fatto, è abbastanza completo, ha una scatola non male e costa 18 euro. Se però la scatola non vi piace e preferite scegliere voi il contenitore mettendo insieme il kit personalmente, vi diamo qualche autorevole dritta per il contenuto. Consigliamo questa colla con toppe (5 euro), e queste leve (7 euro) per smontare gli pneumatici. Per la scatola o bustina in cui metterli, dovete pensarci voi, a noi non dispiace questa a righe. (18 euro, quello già fatto)

Una striscia di led che cambiano colore, telecomandati. La usammo per una festa di Natale del Post, qualche anno fa, e le foto vennero tutte con queste sfumature di verde o rosa pastello, o rosso o blu elettrico. Funzionano da filtri di Instagram nella vita reale, in sostanza. Il telecomando li rende un gioco divertente, finché qualcuno non se ne impadronisce e mette la modalità “flash”. La modalità “fade” invece è molto romantica, se poi la festa finisce bene. Su Amazon se ne trovano diversi modelli, quello di cui parliamo costa 16 euro. (16 euro)

Una tazza, della modaMarimekko è la più importante azienda di moda e design in Finlandia, famosa per lo stile colorato e moderno. I loro vestiti e i loro prodotti sono molto belli ma anche molto costosi. La tazza – decorata con il pattern a grossi fiori per cui Marimekko è famosa – invece è accessibile: costa attorno ai 14 euro, c’è di vari colori e anche nella versione a ciotola. (14 euro)

Berretto Carhartt. È inverno, un cappello. Questo si vede in giro da anni, ma i veri punti a favore del berretto di Carhartt (cappello? cuffia? in redazione non riusciamo a trovare un modo univoco e transregionale per definirlo) sono due: è abbastanza neutro da essere impermeabile alle mode, ed è abbastanza indistruttibile. Nero è molto diffuso, sceglietelo di un colore che non abbiano tutti. (16 euro).

Buone calze per camminare. È sbagliato pensare che le calze tecniche servano solo per fare trekking in Patagonia, perché possono fare la differenza in situazioni molto meno estreme. Sono costose per essere calze, quindi difficilmente chi non fa trekking se le compra, ma quando si visita una città in poco tempo e si fanno quei 15-20 chilometri a piedi ogni giorno, indossare calze tecniche può risparmiarvi le vesciche e un gran male ai piedi. Regalatele alla persona con cui farete il prossimo viaggio, dicono le redattrici che hanno fatto trekking in Patagonia. Su Amazon le Salomon costano circa 14 euro, le X Socks più leggere circa 16 euro nelle taglie da donna, circa 18 euro nelle taglie da uomo. (vari prezzi)

Un’amaca tascabile. È di un materiale sintetico leggero ma molto robusto  (“da paracadute militare”), regge 230 chili circa, arriva con le istruzioni per fare nodi sicuri a cui appenderla e una volta chiusa occupa pochissimo spazio. Per poterla usare – in campeggio, in giardino, al parco o in una pineta lungo la spiaggia – bisognerà aspettare qualche mese, a meno che non passiate le vacanze di Natale in posti tiepidi, ma sarà piacevole quando arriverà il momento. Su Amazon quella blu costa i famosi 19 euro e 99 centesimi, ma i prezzi variano in base al colore. (vari prezzi)

Un taccuino Moleskine, personalizzato. I taccuini di Moleskine sono conosciutissimi e apprezzati, ma forse non sapete che si possono personalizzare. Cliccando il tasto “Personalizza” sulla pagina dei taccuini del sito di Moleskine, con un piccolo sovrapprezzo si può far scrivere sulla copertina – in oro o argento – due brevi frasi o parole (12 caratteri + 12 caratteri) e aggiungere un simbolo. Con il nome e il cognome del destinatario dovreste andare sul sicuro, ma potete provare se ci stanno cose più lunghe: “Spiegato bene” ci sta, “Ti amo quasi più del cane” ci sta, “C’era una volta un/una” ci sta, “Da non dimenticare” ci sta, “Isosillabismo” ci sta solo se andate a capo, purtroppo. (12,90 senza personalizzazione, 19,90 con la personalizzazione completa)

La Zozosuit. Zozo è una marca giapponese di vestiti dal taglio minimal senza fronzoli. La particolarità rispetto ad altre marche giapponesi minimal senza fronzoli è che i vestiti che si ordinano sul sito di Zozo sono fatti su misura. Lo strumento per prendersi le misure è – appunto – la Zozosuit, una tuta fatta di leggings e maglietta che calcola, attraverso un’apposita applicazione, le dimensioni esatte di chi la indossa (qui abbiamo spiegato bene come funziona). Zozo la invia gratuitamente a chiunque la chieda, ma per riceverla in Italia le spese di spedizione sono di circa 5 euro. Voi intanto prendete la tuta, poi la persona a cui la regalerete si sceglierà da sé i vestiti sul sito, se è interessata (nel caso avvertitela che ci vorrà un po’ di tempo per riceverli). Se non è interessata ai vestiti di Zozo, le farà comunque comodo sapere le proprie misure esatte per fare acquisti sui siti delle marche che preferisce. Bonus: in qualsiasi caso potrà passare una mezz’ora a farsi foto buffissime in tutina. Avvertenza: dovete sapere altezza e peso della persona a cui la volete regalare. (5 euro)

La miglior custodia in circolazione per chi ha un iPhone 7, 8, X o XS. Una cosa utile per la persona a cui scivola di mano il telefono di continuo (e lo sappiamo che avete in mente una faccia, adesso). Questa custodia dell’azienda texana Silk è la miglior custodia per iPhone 7 e 8 secondo Wirecutter, il sito di recensioni di prodotti del New York Times, e questa – dello stessa marca – è la migliore per iPhone X e XS. Si chiamano Kung Fu Grip, un nome incoraggiante. Per arrivare a scegliere la migliore, i recensori di Wirecutter hanno testato più di 70 custodie, quindi sono piuttosto affidabili. (13-15 euro)

Saponetta Valobra. Valobra è un saponificio di Genova, esiste dal 1903. Per quei casi in cui conta il pensiero, certo, ma meglio avere comunque un piccolo pacchetto da consegnare, i saponi Valobra sono un oggetto di buona qualità, e le confezioni – con una grafica molto vintage – sono belle da guardare. Su Amazon se ne trovano alcune varietà, ma per farsi un’idea più completa si può andare sul loro sito. (10-15 euro)

Un paio di Feiyue Fe Lo Classic. Sono un modello vintage di sneakers cinesi, sempre lo stesso dagli anni Venti, e nel tempo sono state usate da monaci e maestri di arti marziali. Nonostante siano considerate un capo da intenditori, sono molto economiche. (15-16 euro)

Tre calzini. No, non tre paia di calzini. Tre calzini. Odd Pears è un marchio australiano che vende triplette di calzini. Due calzini sono uguali tra loro, il terzo è un po’ diverso, ma non così diverso: fa chiaramente parte della stessa famiglia. Quando la lavatrice o una valigia si sarà mangiata uno dei tre, ne avrete ancora un paio intero. È un buon regalo per quelli a cui piace essere eccentrici senza esagerare, per i fratelli diversi di una coppia di gemelli uguali e per quelli che perdono sempre tutto. (12 euro)

Infine. Se niente di tutto questo vi ha convinto, date un’occhiata alla lista di regali economici dell’anno scorso (che però era sotto i 30 euro, non 20), o la lista dei regali-a-novembre, di prezzi vari. E fate un biglietto, almeno.

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Disclaimer: su alcuni dei siti linkati negli articoli della sezione Consumismi il Post ha un’affiliazione e ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi. Ma potete anche cercare le stesse cose su Google.

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