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  • Domenica 9 settembre 2018

Le cose da sapere sullo sciopero di Ryanair della prossima settimana

È stato proclamato in Italia e altri sei paesi europei: la data non è ancora stata annunciata, ma dovrebbe tenersi entro il 13 settembre

(AP Photo/Francisco Seco)
(AP Photo/Francisco Seco)

Un nuovo grande sciopero dei dipendenti Ryanair è previsto per la settimana prossima. A scioperare saranno gli assistenti di volo di sette paesi europei; compresa l’Italia, dove sciopereranno anche i piloti. Lo sciopero è stato annunciato dai sindacati Filt Cgil e Uiltrasporti, che hanno deciso dopo una riunione a Roma con i sindacati di Belgio, Germania, Irlanda, Olanda, Portogallo e Spagna. La data dello sciopero non è ancora stata annunciata, ma dovrebbe tenersi entro il 13 settembre.

«Con il suo reiterato comportamento – si legge in una nota dei sindacati – Ryanair sta procurando gravi disagi a tutto il personale europeo, impedendo la libertà sindacale ai propri dipendenti, non riconoscendo i diritti salariali, previdenziali e assistenziali ai lavoratori e utilizzando anche personale navigante reclutato da agenzie estere di somministrazione, determinando un dumping salariale ed una giungla di regole non ammissibili per l’Ue».

Pochi giorni fa, per la prima volta in Europa, Ryanair aveva firmato un contratto collettivo con  300 piloti italiani iscritti all’ANPAC (il sindacato dei piloti d’aereo), che lo avevano approvato con un referendum. I sindacati Filt Cgil e Uiltrasporti si oppongono proprio a questo contratto collettivo e hanno indetto per i prossimi 11, 12 e 13 settembre un referendum tra i piloti Ryanair, sulla validità o meno dell’accordo firmato solo con Anpac.