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  • Domenica 28 gennaio 2018

Il trasferimento da record di Pietro Pellegri

L’attaccante cresciuto nel Genoa è stato comprato dal Monaco per 25 milioni di euro: nessun 16enne era mai costato così tanto

Pietro Pellegri con la maglia del Monaco (AS Monaco)
Pietro Pellegri con la maglia del Monaco (AS Monaco)

Sabato sera il Monaco ha ufficializzato l’acquisto dell’attaccante 16enne del Genoa Pietro Pellegri. La squadra del Principato lo ha pagato 25 milioni di euro più altri 5 di eventuali bonus. Con l’accordo tra le due squadre, Pellegri è diventato il calciatore 16enne più pagato di sempre: ha superato di almeno 15 milioni di euro la somma spesa nel 2005 dall’Arsenal per acquistare l’esterno offensivo Theo Walcott dal Southampton. Negli ultimi mesi Juventus, Inter e Milan avevano provato ad acquistarlo, ma le loro offerte erano inferiori a quella proposta di recente dal Monaco.

Pellegri — nato e cresciuto a Pegli e tifoso del Genoa — ha esordito in Serie A nel 2016 all’età di 15 anni e 280 giorni, eguagliando il record di Amedeo Amadei quale più giovane esordiente del campionato. Nel maggio del 2017, alla sua seconda presenza in Serie A, aveva segnato il suo primo gol in carriera nell’ultima partita di campionato contro la Roma, diventando il terzo marcatore più giovane della Serie A dopo Amadei e Gianni Rivera. Pellegri ha segnato anche nella stagione in corso: il 17 settembre, con una doppietta alla Lazio grazie alla quale è diventanto il primo giocatore nato negli anni Duemila ad aver segnato più di un gol in una partita fra i maggiori campionati di calcio d’Europa.

Il suo impressionante e precoce inizio di carriera è la ragione dietro la sua valutazione da record. Pellegri ha delle caratteristiche fisiche eccezionali: a 16 anni è già alto 1 metro e 96 centimetri e nelle sue sette presenze in Serie A ha dimostrato come anche la sua struttura muscolare sia ben al di sopra della media dei suoi coetanei. Questo fa sì che Pellegri abbia degli enormi margini di miglioramento, sotto ogni aspetto: fisico, tecnico e tattico. Non è azzardato sostenere che a Monaco possa iniziare a giocare con i titolari già dalla prossima stagione, dato che il club del Principato ha dimostrato negli anni di essere una società molto attenta allo sviluppo di talenti e disposta a farli giocare da subito (la Ligue 1 inoltre è un campionato di livello inferiore rispetto a quelli più importanti).

Nella sua prima intervista da giocatore del Monaco, Pellegri ha detto: «Non penso ai soldi, non mi interessano ancora, voglio giocare e pensare a divertirmi. Se mi avessero detto un anno fa che dalla Primavera del Genoa sarei passato al Monaco, avrei pensato a un sogno e per fortuna si è realizzato. Ringrazio il Genoa per quello che ha fatto ma è arrivato il momento di lasciarci».