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  • Mercoledì 9 agosto 2017

Van Niekerk ha vinto nei 400 metri

È stato il suo primo oro ai Mondiali di atletica, ma è arrivato dopo l'esclusione del suo maggior rivale: che parla di «complotto»

Wayde van Niekerk intervistato dopo la finale dei 400 metri ai Mondiali di Londra (Alex Pantling/Getty Images)
Wayde van Niekerk intervistato dopo la finale dei 400 metri ai Mondiali di Londra (Alex Pantling/Getty Images)

Come ampiamente previsto, il velocista sudafricano Wayde van Niekerk ha vinto la medaglia d’oro nei 400 metri ai Mondiali di atletica di Londra. La finale si è corsa giovedì sera ed era l’ultimo evento della giornata di gare, il più atteso. Per le condizioni climatiche (ieri sera a Londra c’erano circa 15 gradi) e anche per l’assenza del suo principale rivale Isaac Makwala – uno degli atleti esclusi dalle gare per intossicazione alimentare – van Niekerk non è riuscito a battere il record mondiale di 43,03 secondi, da lui stabilito alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, pur vincendo con un ampio distacco (un tempo di 43,98 secondi).

La finale è stata accompagnata da alcune polemiche per l’esclusione del botswano Makwala — secondo miglior tempo nelle qualificazioni — che ieri sera si è presentato allo Stadio Olimpico di Londra ma si è visto impedito l’accesso all’impianto per via della quarantena di 48 ore imposta dalla IAAF agli atleti colpiti dall’intossicazione alimentare, che lui però sosteneva di non avere. Makwala, infatti, aveva con sé un certificato medico che attestava la sua guarigione che però è stato ignorato. L’atleta botswano ha definito la vicenda un complotto e probabilmente agirà per vie legali.

Nonostante abbia vinto parecchio in carriera, Van Niekerk, 25enne di Cape Town, è diventato molto popolare ai Giochi di Rio, dove nella finale dei 400 metri partì dall’ottava corsia, vinse l’oro e stabilì un nuovo record del mondo, superando quello precedente che resisteva da 17 anni. Michael Johnson – il detentore del precedente record e il più forte 400metrista di sempre – definì il margine di vittoria di van Niekerk sui suoi avversari «un massacro». Il sudafricano – che è solito allenarsi a Gemona del Friuli – è anche il primo atleta a correre i 100 metri sotto i 10 secondi, i 200 metri sotto i 20 secondi e i 400 metri sotto i 44 secondi.

Van Niekerk tornerà in pista oggi per le semifinali dei 200 metri (ore 21.13) e in caso di qualificazione domani sera disputerà la finale, per la quale è il grande favorito.