• Venerdì 26 agosto 2016

I sorteggi dei gironi di Europa League

Alla Fiorentina è andata bene, l'Inter è con Sparta Praga e Southampton, la Roma con Viktoria Plzen e Austria Vienna mentre il Sassuolo giocherà contro l'Atletico Bilbao

La coppa dell'Europa League (ALAIN GROSCLAUDE/AFP/Getty Images)
La coppa dell'Europa League (ALAIN GROSCLAUDE/AFP/Getty Images)

Si sono tenuti oggi alle 13 i sorteggi dei gironi dell’Europa League 2016/2017, a cui hanno partecipato quattro squadre italiane: Inter, Roma, Fiorentina e Sassuolo. A differenza dei sorteggi di Champions League, che si sono tenuti ieri sera, in quelli dell’Europa League sono state estratte 48 squadre.

I dodici gironi estratti:

Girone A – Manchester United (Inghilterra), Fenerbahçe (Turchia), Feyenoord (Olanda), Zorya Luhansk (Ucraina)

Girone B – Olympiacos (Grecia), APOEL Nicosia (Cipro), Young Boys (Svizzera), Astana (Kazakistan)

Girone C – Anderlecht (Belgio), Saint-Étienne (Francia), Mainz (Germania), Qäbälä (Azerbaigian)

Girone D – Zenit San Pietroburgo (Russia), AZ Alkmaar (Olanda), Maccabi Tel-Aviv (Israele), Dundalk (Irlanda)

Girone E – Viktoria Plzeň (Repubblica Ceca), Roma, Austria Vienna (Austria), Astra Giurgiu (Romania)

Girone F – Athletic Bilbao (Spagna), Genk (Belgio), Rapid Vienna (Austria), Sassuolo

Girone G – Ajax (Olanda), Standard Liegi (Belgio), Celta Vigo (Spagna), Panathinaikos (Grecia)

Girone H – Shakhtar Donetsk (Ucraina), Sporting Braga (Portogallo), Gent (Belgio), Konyaspor (Turchia)

Girone I – Schalke 04 (Germania), Salisburgo (Austria), Krasnodar (Russia), Nizza (Francia)

Girone J – FiorentinaPAOK Salonicco (Grecia), Slovan Liberec (Repubblica Ceca), Qarabağ (Azerbaigian)

Girone K – InterSparta Praga (Repubblica Ceca), Southampton (Inghilterra), Hapoel Beer-Sheva (Israele)

Girone L – Villarreal (Spagna), Steaua Bucureșt (Romania), Zurigo (Svizzera), Osmanlıspor (Turchia)

Inter e Fiorentina si sono qualificate direttamente alla fase a gironi dopo aver terminato l’ultimo campionato di Serie A al quarto e al quinto posto. La Roma invece è stata “retrocessa” dai playoff di Champions League, in cui è stata eliminata dal Porto. Nelle urne è presente anche il Sassuolo, che si è qualificato ai gironi di Europa League per la prima volta nella sua storia dopo aver eliminato gli svizzeri del Lucerna al terzo turno preliminare e la Stella Rossa di Belgrado ai playoff, dopo una vittoria complessiva di 4 a 1.

Le regole dei sorteggi

Anche i sorteggi di Europa League, come quelli di Champions League, hanno dei vincoli: le 48 squadre sono state suddivise in quattro fasce in base al proprio coefficiente UEFA, e ciascuno dei dodici gruppi sarà composto da una squadra per ogni fascia. Ventidue club si sono qualificati ai gironi dopo aver vinto gli spareggi, dieci dopo essere stati eliminati ai playoff di Champions League e sedici club hanno raggiunto la fase a gironi dopo essersi qualificati direttamente al termine della passata stagione. Le squadre provenienti dallo stesso campionato non possono affrontarsi ai gironi, e il Comitato Esecutivo della UEFA ha stabilito inoltre che nemmeno i club russi e ucraini potranno essere estratti nello stesso girone, per via dei complicati rapporti tra i due paesi.

Le quattro fasce da cui verranno estratti i 48 club:

Fascia 1 Schalke 04 (Germania), Zenit San Pietroburgo (Russia), Manchester United (Inghilterra), Shakhtar Donetsk (Ucraina), Athletic Bilbao (Spagna), Olympiacos (Grecia), Villarreal (Spagna), Ajax (Olanda), Inter, Fiorentina, Anderlecht (Belgio), Viktoria Plzeň (Repubblica Ceca)

Fascia 2 AZ Alkmaar (Olanda), Sporting Braga (Portogallo), Salisburgo (Austria), Roma, Fenerbahçe (Turchia), Sparta Praga (Repubblica Ceca), PAOK Salonicco (Grecia), Steaua Bucureșt (Romania), Genk (Belgio), APOEL Nicosia (Cipro), Standard Liegi (Belgio), Saint-Étienne (Francia)

Fascia 3 Gent (Belgio), Young Boys (Svizzera), Krasnodar (Russia), Rapid Vienna (Austria), Slovan Liberec (Repubblica Ceca), Celta Vigo (Spagna), Maccabi Tel-Aviv (Israele), Feyenoord (Olanda), Austria Vienna (Austria), Mainz (Germania), Zurigo (Svizzera), Southampton (Inghilterra)

Fascia 4 Panathinaikos (Grecia), Sassuolo, Qarabağ (Azerbaigian), Astana (Kazakistan), Nizza (Francia), Zorya Luhansk (Ucraina), Astra Giurgiu (Romania), Konyaspor (Turchia), Osmanlıspor (Turchia), Qäbälä (Azerbaigian), Hapoel Beer-Sheva (Israele), Dundalk (Irlanda)

La fase a gironi inizierà il 15 settembre e terminerà il 12 dicembre. La finale di quest’anno si giocherà invece il 24 maggio alla Friends Arena di Stoccolma, in Svezia.

Curiosità e altre cose da sapere

Il Manchester United, che in estate ha assunto José Mourinho e comprato tra gli altri Paul Pogba e Zlatan Ibrahimović, è la squadra favorita per la vittoria del torneo, anche se l’Europa League è una competizione più lunga e difficile della Champions League, non tanto per il livello delle squadre ma per il diverso atteggiamento con cui i club vi partecipano. Anche Inter, Roma e Fiorentina hanno buone probabilità di arrivare fino agli ultimi turni, così come quasi tutte le altre squadre in prima fascia. Dai sedicesimi di finale però si aggiungeranno anche le squadre “retrocesse” dalla Champions League, e cambieranno molte cose.

Per il secondo anno consecutivo, l’Inghilterra non è riuscita a portare tre squadre ai gironi di Europa League. L’anno scorso West Ham e Southampton vennero eliminate ai playoff e quest’anno il West Ham ha ripetuto il risultato dalla passata stagione: è stato eliminato dai romeni dell’Astra Giurgiu, squadra che attualmente è undicesima nel campionato romeno e che in estate ha venduto alcuni dei suoi migliori giocatori.

Dopo cinque anni dall’ultima volta, ai gironi ci sarà anche una squadra irlandese, il Dundalk, che è stata eliminata ai playoff di Champions League dal Legia Varsavia. Ci saranno anche tre squadre austriache, le due di Vienna e il Salisburgo, che per il nono anno consecutivo non è riuscito a qualificarsi ai gironi di Champions. Lo Zurigo invece si è qualificato all’Europa League per aver vinto l’ultima Coppa di Svizzera, ma nella passata stagione è stato anche retrocesso in seconda divisone.

europa league 2016Il pallone ufficiale dell’Europa League 2016/2017