L’eclissi di Luna tra domenica e lunedì

Sarà un'eclissi totale e raggiungerà il suo massimo poco dopo le 4 di lunedì 28 settembre: informazioni e spiegazioni sul perché si parla anche di "superluna" e "luna rossa"

(AP Photo/Bullit Marquez)
(AP Photo/Bullit Marquez)

La notte tra domenica 27 e lunedì 28 settembre ci sarà un’eclissi totale di Luna che si potrà vedere anche in Italia. Il fenomeno inizierà poco dopo le 2 di lunedì 28 settembre e l’eclissi lunare raggiungerà il suo massimo punto alle 4:47 del mattino. L’eclissi di Luna sarà parzialmente visibile fino alle 7:24 di lunedì mattina. Oltre che in Italia e in Europa l’eclissi lunare che si verificherà tra domenica e lunedì sarà visibile in Medio oriente, Africa, parte del Nordamerica e del Sudamerica. L’ultima eclissi totale di Luna visibile dall’Italia era stata nel giugno 2011, la prossima – dopo quella di lunedì – sarà nel 2033.

Cos’è un’eclissi lunare totale
Un’eclissi lunare totale si verifica quando la Luna attraversa per intero l’ombra generata dalla Terra, la quale blocca quasi del tutto il passaggio dei raggi del Sole che di solito si riflettono sulla Luna. Quando c’è un’eclissi totale, la Luna diventa via via meno luminosa e si colora di rosso-marrone. Benché i raggi del Sole non le arrivino più direttamente addosso, la Luna continua comunque a essere visibile anche nel momento di massimo oscuramento: parte della luce solare viene deviata dalla rifrazione dell’atmosfera terrestre e riesce quindi a raggiungere ugualmente la superficie lunare.

Perché si parla di “superluna”
Giornali e telegiornali descrivono il fenomeno che si verificherà come “Luna rossa” (per via del colore che la Luna assumerà) o “superluna”. C’è una “superluna” quando la Luna è vicina al suo perigeo, il punto in cui è più vicina alla Terra e quando nello stesso momento c’è la Luna piena.