Le alluvioni nel sud degli Stati Uniti
In Nevada e Arizona in un solo giorno è caduta la quantità media di pioggia di un'intera stagione
Lunedì 8 settembre il sud-ovest degli Stati Uniti è stato colpito da una serie di piogge torrenziali che hanno provocato inondazioni e alluvioni. Le zone più colpite sono il sud della California, il Nevada e l’Arizona. Nella zona di Moapa – in Nevada, circa 45 chilometri a nord di Las Vegas – un tratto della Interstate 15 (una delle strade più lunghe degli Stati Uniti che attraversa diversi stati da nord a sud) è stato danneggiato e quindi chiuso al traffico almeno fino al prossimo mercoledì. Non ci sono feriti da quelle parti, ma diverse case sono state allagate e molte strade rese impraticabili dall’acqua.
In Arizona invece, nella zona di Tucson, una donna è morta dopo che è rimasta intrappolata nella sua auto che era stata sommersa dall’acqua e trascinata per diversi isolati. Il governatore Jan Brewer ha dichiarato lo stato di emergenza e decine di scuole sono state chiuse. Almeno 5.000 persone sono rimaste senza elettricità. La città più colpita è Phoenix, dove (secondo i dati del National Weather Service) è stato superato il record di precipitazioni in un solo giorno (il precedente risaliva al 1933).
Le piogge e le inondazioni sono l’effetto combinato di più fattori: l’umidità portata dall’uragano Norbert, che ha colpito la scorsa settimana le coste del Messico e che si sta ora spostando attraverso gli Stati Uniti, si è unita all’umidità residua della tempesta tropicale Dolly e del monsone messicano. In un solo giorno, sia in Nevada che in Arizona, è caduta una quantità di pioggia pari a quella che di solito precipita lungo un’intera stagione. Nel pomeriggio di lunedì ha smesso di piovere, ma le inondazioni stanno ancora causando diversi disagi in entrambi gli stati.