• Mondo
  • Mercoledì 8 gennaio 2014

L’eruzione del Sinabung continua

Le nuove spettacolari foto dall'isola di Sumatra, in Indonesia, dove l'attività vulcanica sta causando molti disagi alla popolazione

Distretto di Karo, Sumatra Settentrionale, Indonesia - 7 gennaio 2014

(SUTANTA ADITYA/AFP/Getty Images)
Distretto di Karo, Sumatra Settentrionale, Indonesia - 7 gennaio 2014 (SUTANTA ADITYA/AFP/Getty Images)

Dall’autunno dello scorso anno, il vulcano indonesiano Sinabung, sull’isola di Sumatra, ha ripreso in modo sostenuto la propria attività producendo spettacolari eruzioni e alte colonne di fumo e cenere, che hanno causato molti disagi alla popolazione che vive alle pendici del monte. Fino a ora le autorità locali hanno disposto l’evacuazione di circa 22mila persone, che vivono in un raggio di circa sette chilometri intorno al Sinabung. Non ci sono pericoli diretti immediati, dicono gli esperti, ma per precauzione è stato vietato alla popolazione di avvicinarsi al vulcano.

Lo scorso 5 gennaio il Sinabung ha prodotto una colonna di fumo alta circa 4mila metri, che ha fatto poi cadere cenere su un’ampia porzione di territorio danneggiando i raccolti e gli allevamenti della zona.

Il Sinabung è uno dei circa 20 vulcani attualmente attivi in tutto il mondo, molti dei quali si trovano in Indonesia. Ha ripreso la propria attività nell’agosto del 2010 dopo che era rimasto inattivo per circa quattro secoli. Per circa tre anni non ha dato più segnali di particolare attività fino a meta settembre 2013, quando ha ripreso a produrre eruzioni e alte colonne di fumo.