Saul Bass e il cinema

Il più grande creatore di titoli di testa nella storia dei film, celebrato dal doodle di Google di oggi

Saul Bass era nato a New York l’8 maggio 1920 ed è morto nel 1996: è celebrato oggi – anniversario della sua nascita – in un creativo “doodle” animato sulla pagina di ricerca di Google che cita molte delle sue opere più famose, ovvero i titoli di testa e la grafica di decine di film tra i più celebri della storia del cinema. Bass è considerato uno dei più importanti graphic designer di sempre: è stato un progettista grafico, pubblicitario, fotografo, illustratore e regista, ideatore di centinaia di loghi e immagini per celebri aziende (tra cui Minolta, Kleenex, US Airways), ma soprattutto la persona che ha rivoluzionato il modo di realizzare le sequenze introduttive dei film, i titoli di testa, trasformandole in una vera e propria forma d’arte.

(I lavori di Saul Bass)

Tutto il suo lavoro è caratterizzato da una grafica essenziale e da uno stile semplice, frutto dell’influenza del Costruttivismo e delle opere del Bauhaus, che però richiamano continuamente metafore e significati nascosti: Bass era capace di sintetizzare i concetti più vari con elementi facilmente identificabili e che sono rimasti storicamente associati ai film che presentavano.

The Man with the Golden Arm (L’uomo dal braccio d’oro) – Otto Preminger, 1955

The Big Knife (Il grande coltello) – Robert Aldrich, 1955
Attack (Prima Linea) – Robert Aldrich, 1956
Storm Center (Al centro dell’uragano) – Daniel Taradash, 1956
Trapeze (Trapezio) – Carol Reed, 1956
Edge of the City (Nel fango della periferia) – Martin Ritt, 1957
Saint Joan (Santa Giovanna) – Otto Preminger, 1957
Vertigo (La donna che visse due volte) – Alfred Hitchcock, 1958
Cowboy – Delmer Daves, 1958
North by Northwest (Intrigo Internazionale) – Alfred Hitchcock, 1959
Anatomy of a Murder (Anatomia di un omicidio) – Otto Preminger, 1959
Ocean’s Eleven (Colpo Grosso) – Lewis Milestone, 1960
Psycho (Psyco) – Alfred Hitchcock, 1960
Spartacus – Stanley Kubrick, 1960
Walk on the Wild Side (Anime sporche) – Edward Dmytryk, 1962
The Victors (I vincitori) – Carl Foreman, 1963
It’s a Mad Mad Mad Mad World (Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo) – Stanley Kramer, 1963
Bunny Lake is Missing (Bunny Lake è scomparsa) – Otto Preminger, 1965
Seconds (Operazione diabolica) – John Frankenheimer, 1966
Not with My Wife, You Don’t! (Due assi nella manica) – Norman Panama, 1966
That’s Entertainment, Part II (Hollywood Hollywood) – Gene Kelly, 1976
The Human Factor (Il fattore umano) – Otto Preminger, 1979
Something Wild (Qualcosa di travolgente) – Jonathan Demme, 1986
The Goodfellas (Quei bravi ragazzi) – Martin Scorsese, 1990
Cape Fear (Cape Fear – Il promontorio della paura) – Martin Scorsese, 1991
The Age of Innocence (L’età dell’innocenza) – Martin Scorsese, 1993